Il francescano Paolo Benanti, esperto di Etica della tecnologia e Intelligenza Artificiale, è un’autorità nel campo della neuro-etica e del post-umano. Attualmente ricopre il ruolo di presidente della Commissione AI per l’informazione ed è l’unico italiano a far parte del Comitato sull’intelligenza artificiale delle Nazioni Unite. Inoltre, insegna all’università di Seattle, il che gli consente di avere una visione approfondita della realtà americana.
Durante un’intervista con Benanti, sono emersi diversi aspetti che influenzeranno le prossime elezioni negli Stati Uniti. Tra i temi discussi, le questioni etiche e religiose occupano un posto centrale. Questi argomenti potrebbero guidare le decisioni degli elettori, considerando anche l’importanza delle fedi e delle convinzioni personali nella formulazione di opinioni politiche.
Inoltre, Benanti ha evidenziato il ruolo imprescindibile dei social media e delle grandi aziende tecnologiche nel plasmare l’opinione pubblica e, di conseguenza, il voto. Le piattaforme social non solo forniscono un canale di comunicazione tra candidati e cittadini, ma influenzano anche come le informazioni vengono percepite e propagate. L’interazione tra politica e tecnologia, quindi, è un elemento cruciale da considerare, poiché le nuove tecnologie possono favorire la disinformazione e distorcere la realtà politica.
Benanti ha anche sollevato preoccupazioni riguardo all’uso dell’intelligenza artificiale nel contesto delle elezioni. L’AI potrebbe essere utilizzata sia per migliorare l’engagement degli elettori che per manipolare informazioni, creando potenziali rischi per la democrazia. La trasparenza e l’etica nella progettazione e nell’implementazione di queste tecnologie sono aspetti fondamentali per garantire un processo elettorale equo.
Il confronto con Benanti offre spunti di riflessione sui diversi fattori che influenzeranno il voto americano, in un contesto dove la tecnologia e le questioni etiche si intrecciano sempre di più. In questa epoca di rapidi cambiamenti, è essenziale che gli elettori siano consapevoli delle dinamiche in gioco e degli impatti che queste possono avere sulle loro scelte politiche. La sua esperienza e il suo approccio interdisciplinare permettono di comprendere meglio le sfide e le opportunità che si presentano nell’ambito della politica e della tecnologia.
