Il costo annuale per vitto, alloggio e servizi per i 300 agenti delle forze di polizia italiane nei centri migranti di Shengjin e Gjider, in Albania, potrebbe raggiungere nove milioni di euro. Tale spesa include l’affitto di strutture alberghiere a quattro stelle, con camere singole, ristorazione e vari servizi come spiaggia privata, piscina e centro benessere. Questi numeri hanno suscitato numerose polemiche politiche. Riccardo Magi, segretario di Più Europa, ha accusato il premier Giorgia Meloni di aver nuovamente errato nei conti riguardo ai centri di detenzione per migranti in Albania. Filiberto Zaratti, capogruppo di AVS nella commissione affari costituzionali, ha descritto la questione come uno scandalo nazionale gestito dal governo Meloni e dal ministro dell’interno Matteo Piantedosi.
Fonti del Viminale precisano che i nove milioni rappresentano la spesa massima stimata nel caso di utilizzo completo del personale di vigilanza. Inoltre, la scelta delle strutture è stata fatta in accordo con gli standard degli accordi sindacali. Secondo Piantedosi, l’importo, che potrebbe superare i costi effettivi, è previsto per un arco di cinque anni e ammonta a 134 milioni di euro all’anno. Il ministro ha definito questo importo come un “investimento” per ridurre le spese gestionali della prima accoglienza straordinaria, pari a circa un miliardo e 700 milioni all’anno. Il protocollo per il servizio di alloggio è stato approvato il 5 agosto e ha una validità di 12 mesi.
Il costo giornaliero per ogni agente è stimato a 80 euro, per un totale di 8.897.200 euro. L’appalto per il servizio è stato vinto dalla società Raffaelo Resort, in quanto l’offerta è stata considerata adeguata alle necessità dell’amministrazione. Prima dell’assegnazione, il Viminale ha effettuato controlli per accertare l’assenza di legami con la criminalità.
Gennarino de Fazio, segretario della Uilpa polizia penitenziaria, ha aggiunto che la società fornirà strutture di lusso agli operatori, mentre la polizia penitenziaria è relegata in condizioni di inferiorità, con alloggi in strutture prefabbricate. Angelo Bonelli, portavoce di Europa Verde, ha commentato che Meloni riesce a creare divisioni tra le diverse forze di polizia.