Nel sabato del Gran Premio del Brasile, la McLaren ha dimostrato un dominio quasi incontrastato sul circuito di Interlagos, con Lando Norris che ha conquistato la sprint race. Le avverse condizioni meteo hanno costretto a rinviare le qualifiche, ma la prestazione di Norris e del suo compagno di squadra Oscar Piastri ha messo in evidenza l’eccellente bilanciamento delle loro monoposto. Il nuovo asfalto brasiliano ha presentato insidie come avvallamenti e dossi, rendendo difficile la guida per molti piloti, ma non ha compromesso la corsa della McLaren. La vittoria di Norris è stata cruciale nella lotta per il titolo piloti, permettendo di accumulare tre punti extra su Max Verstappen, che ha ottenuto solo il terzo posto a causa di una penalità di cinque secondi per un’infrazione durante la Virtual Safety Car, finendo così dietro Charles Leclerc della Ferrari.
Leclerc ha confermato la sua posizione di partenza, insieme a Carlos Sainz, che ha chiuso quinto. Sainz ha riconosciuto la difficoltà della Ferrari rispetto alla McLaren e ha espresso la necessità di miglioramenti. Tuttavia, la speranza per una sfida diretta è stata compromessa quando il maltempo ha reso impraticabile la pista, costringendo la FIA a rinviare le qualifiche, inizialmente posticipate di mezz’ora ma poi cancellate per il giorno successivo. Stefano Domenicali, presidente della Formula Uno, ha dichiarato che le condizioni non erano sicure per i piloti, evidenziando i tentativi della safety car e degli steward di asciugare l’asfalto, risultati inefficaci.
Con la qualifiche rimandate, gli addetti ai lavori dovranno aspettare almeno quattro ore prima della gara, programmata per le 18:00 ora italiana. La situazione meteo non sembra promettere miglioramenti, lasciando incerto l’esito della competizione. Nel complesso, la giornata si è distinta per la predominanza della McLaren, con una controversa attesa per il proseguimento del gran premio, mentre si rimane in attesa di sapere se il maltempo influenzerà ulteriormente le gare a sole quattro tappe dalla fine della stagione.
