Il cambiamento climatico sta causando un significativo indebolimento della corrente atlantica nota come AMOC, con il rischio di compromettere gran parte della foresta amazzonica. Questo scenario allarmante emerge da uno studio condotto dall’Università di San Paolo e pubblicato su Nature Geoscience. Il sistema climatico della Terra è complesso e i suoi elementi, tra cui oceano, atmosfera e vegetazione, sono interconnessi, dal momento che modifiche in un’area possono influenzare l’intero sistema.
Il nuovo studio ha evidenziato il legame tra il rallentamento dell’AMOC e la vegetazione della foresta amazzonica, attraverso l’analisi di polline e residui di carbonio risalenti a 25.000 anni fa, estratti da una carota di sedimento marino presso la foce del Rio delle Amazzoni. Tale analisi ha permesso di ricostruire gli effetti di precedenti indebolimenti dell’AMOC sulla vegetazione della foresta pluviale. In particolare, durante eventi climatici dell’ultima era glaciale, noti come Eventi di Heinrich, l’AMOC ha subito un forte indebolimento che ha portato a un drastico declino della vegetazione nella parte settentrionale della regione amazzonica.
I ricercatori hanno utilizzato modelli climatici e di vegetazione e hanno scoperto che, anche nell’attuale scenario, un indebolimento dell’AMOC potrebbe produrre effetti devastanti sulla vegetazione amazzonica, simili a quelli osservati nell’era glaciale. È emerso che l’AMOC non deve necessariamente fermarsi del tutto per influenzare la foresta pluviale; anche piccoli cambiamenti moderati potrebbero avere significativi impatti, in particolare nelle aree settentrionali della regione amazzonica.
Le conclusioni dello studio mettono in luce la vulnerabilità della foresta amazzonica e la necessità di una maggiore comprensione dell’interazione tra cambiamenti climatici e sistemi naturali. Gli autori sottolineano l’importanza di monitorare l’AMOC e i relativi cambiamenti nel clima globale, poiché le implicazioni per la biodiversità e l’equilibrio ecologico della foresta pluviale potrebbero essere devastanti e di vasta portata. La protezione della foresta amazzonica è quindi cruciale per mitigare gli effetti del cambiamento climatico e preservare uno degli ecosistemi più preziosi del pianeta.