In un giovedì di campionato piuttosto insolito, Genoa e Como si sono affrontati al Ferraris, terminando la partita in un pareggio di 1-1. La rete iniziale è stata segnata da Da Cunha per il Como al 17mo minuto del primo tempo, seguita dal pareggio di Vogliacco nel recupero, all’85mo. Sebbene il punto sia prezioso per il Genoa, ha il sapore della beffa per il Como, che ha dominato a lungo la partita.
Il Como ha cominciato con grande slancio, creando diverse occasioni da gol nel primo tempo e mantenendo il possesso della palla. Da Cunha ha aperto le marcature approfittando di un errore di Pinamonti, che ha perso palla sulla trequarti. Paz ha servito Da Cunha, il quale ha segnato con un destro incrociato che ha battuto Leali. Dopo il gol, il Como ha sfiorato ripetutamente il raddoppio, ma ha peccato di precisione. Nel frattempo, la manovra del Genoa appariva lenta e poco incisiva, nonostante alcuni tentativi di mettere in difficoltà la difesa del Como.
Nella ripresa, Gilardino ha effettuato un cambio, inserendo Miretti e passando a una difesa a quattro. Il secondo tempo è stato interrotto brevemente a causa di disordini tra i tifosi del Genoa, infastiditi da alcune decisioni arbitrali. Durante questa fase, il ritmo di gioco è calato, con i contrattacchi del Genoa che risultavano poco pericolosi. Il Como ha cercato di colpire in contropiede, e al 67′ ha avuto un gol annullato a Cutrone per fuorigioco, mentre continua a sprecare occasioni per portarsi sul 2-0.
A venti minuti dalla fine, Gilardino ha inserito Balotelli nella speranza di migliorare l’attacco del Genoa, ma la squadra non è riuscita a creare occasioni significative. La svolta è arrivata tramite un calcio d’angolo nel secondo minuto di recupero, quando una spizzata di Pinamonti ha permesso a Vogliacco di segnare il pareggio. Con questo risultato, il Como ha pagato a caro prezzo gli errori commessi sotto porta, rimanendo bloccato da tre sconfitte consecutive.
