Per celebrare il bicentenario della nascita di Lorenzo Respighi (1824-1889), il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha emesso un francobollo commemorativo progettato da Claudia Giusto. L’annullo filatelico speciale, organizzato presso l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e il Museo Astronomico e Copernicano di Roma, intende celebrare il contributo di Respighi, pioniere dell’astrofisica e uno dei più importanti astronomi italiani del XIX secolo. Il francobollo è parte della serie “Le Eccellenze del Sapere”, proposta dal Comitato nazionale per le Celebrazioni del bicentenario, finanziato dal Ministero della Cultura e in corso nel 2024. Questa serie è dedicata anche ad altre figure illustri della scienza italiana.
Lorenzo Respighi è ricordato per le sue ricerche pionieristiche, ampliando la conoscenza nel campo dell’astrofisica. La sua carriera si intreccia con l’Osservatorio Astronomico di Bologna e successivamente con quello del Campidoglio a Roma. Respighi ha innovato nel campo della fisica solare, della spettroscopia stellare e ha sviluppato tecnologie importanti come il prisma obiettivo per la raccolta di spettri. Fu anche co-fondatore della Società degli Spettroscopisti Italiani, oggi conosciuta come Società Astronomica Italiana (SAIt), e membro di prestigiose accademie come l’Accademia dei Lincei e la Società dei XL, oltre alla Royal Astronomical Society.
L’annullo filatelico, che viene applicato il primo giorno di emissione di un francobollo, è progettato per commemorare eventi significativi e ha un valore estetico e storico per i collezionisti. Il francobollo presenta un particolare di un ritratto di Respighi del 1880, con una stampa d’epoca del 1865 che raffigura l’interno dell’Osservatorio Astronomico del Campidoglio. Tra le informazioni sul francobollo ci sono la legenda “LORENZO RESPIGHI ASTRONOMO 1824 – 1889”, la scritta “ITALIA” e l’indicazione tariffaria “B” per un prezzo di 1,25 euro.
Il francobollo, stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., è realizzato in rotocalcografia su carta bianca e autoadesiva, con dimensioni di stampa di 30 x 40 mm e tiratura di 250 mila esemplari.
