Il calcio in Italia ha perso parte del suo fascino per Alessandro Del Piero, che recentemente ha commentato il calo del livello rispetto al passato. Il famoso ex attaccante ha osservato che molti dei giocatori più talentuosi hanno scelto di giocare in campionati esteri, come la Premier League, la Liga spagnola, e in Francia o Germania, piuttosto che rimanere in Serie A. Del Piero ha attribuito questa disaffezione a vari fattori, in particolare all’influenza delle nuove tecnologie e della società digitale, che hanno cambiato le abitudini di intrattenimento e ridotto la creatività nelle nuove generazioni.
Nato a Conegliano nel 1974, Del Piero è considerato uno dei migliori calciatori italiani di tutti i tempi e ha avuto una carriera straordinaria. È diventato campione del mondo con la nazionale italiana nel 2006, ha vestito la maglia della Juventus come capitano dal 2001 al 2012, e ha vinto numerosi trofei sia a livello nazionale che internazionale. Con oltre 290 reti e 705 presenze, ha stabilito record significativi nel club torinese. Inoltre, occupa la decima posizione nella classifica di tutti i tempi per gol segnati in Serie A, con 188 reti.
La sua carriera con la nazionale italiana è stata altrettanto impressionante. Dal 1995 al 2008, ha partecipato a tre Coppe del Mondo e a quattro Campionati Europei, accumulando 91 presenze e 27 gol, diventando il quarto miglior marcatore di sempre per l’azzurro, a pari merito con Roberto Baggio. Considerando anche le reti nelle nazionali giovanili, Del Piero si colloca al secondo posto tra i migliori marcatori italiani di tutti i tempi, dietro a Silvio Piola.
Nel corso della sua carriera, ha ricevuto riconoscimenti significativi, tra cui la nomina tra i migliori calciatori del XX secolo dalla rivista “World Soccer” e l’inserimento nella lista FIFA 100 di Pelè. È stato eletto miglior calciatore italiano nel 1998 e nel 2008, ha vinto il Golden Foot nel 2007 e nel 2017 è stato inserito nella Hall of Fame del calcio italiano. La sua leggenda continua a influenzare il calcio italiano e a rappresentare un simbolo di eccellenza sportiva.