Tornano le domeniche ecologiche a Roma, con il primo stop alla circolazione di veicoli a motore endotermico nella Fascia Verde fissato per domenica 10 novembre. Le domeniche ecologiche successive sono programmate per il 1 dicembre 2024, il 26 gennaio, il 16 febbraio e il 23 marzo 2025. In queste giornate, si intendono sensibilizzare i cittadini sull’importanza della sostenibilità ambientale e sulla qualità dell’aria, nel contesto di misure per prevenire l’inquinamento atmosferico, in linea con le normative europee, nazionali e regionali.
Per questa prima domenica ecologica, è stato organizzato un evento lungo Via dei Fori Imperiali dalle 10 alle 19, suddiviso in cinque postazioni: slargo Via di S. Pietro in carcere, Giardini del Foro Traiano, Piazzetta SS. Luca e Martina, imbocco Via Alessandrina e slargo Punto informativo turistico. Il programma prevede attività per bambini come spettacoli di clown, trampolieri e giocolieri, oltre a concerti di generi vari inclusi gospel, jazz, musica balcanica e percussioni brasiliane. Ci saranno anche marching bands, ensemble di chitarristi e flautisti, un’orchestra di strumenti riciclati, teatro, cabaret, performance di breakdance e balli tradizionali, insieme a una parata di danzatori in costume.
Sabrina Alfonsi, Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma Capitale, sottolinea l’importanza delle domeniche ecologiche non solo come strumento di contenimento dell’inquinamento, ma anche come occasione di riappropriazione della città e socialità cittadina. Questo evento rappresenta un proseguimento dell’iniziativa “Sabato blu”, dedicata al camminare, con l’obiettivo di coinvolgere la comunità su tematiche ambientali e promuovere attivamente la salute pubblica alla luce dei dati preoccupanti riguardanti la mortalità legata all’inquinamento.
Le domeniche ecologiche offrono quindi non solo un’opportunità di divertimento, ma anche la possibilità di riflettere sull’importanza delle azioni quotidiane per migliorare la qualità dell’aria e contribuire a un futuro più sostenibile per Roma e i suoi cittadini.
