Torna anche quest’anno, per la nona edizione, #ioleggoperché, il progetto nazionale di educazione e promozione della lettura organizzato dall’Associazione Italiana Editori (AIE). L’iniziativa mira a creare e potenziare le biblioteche scolastiche, coinvolgendo oltre 4,2 milioni di studenti, 28.285 scuole, 350 nidi e 3.939 librerie. Per la prima volta, oltre la metà delle scuole in Italia partecipa al progetto, che si svolge dal 9 al 17 novembre. L’inaugurazione a Milano ha visto la partecipazione del presidente di AIE Innocenzo Cipolletta e dell’Assessore alla Cultura Tommaso Sacchi, mentre a Roma hanno inaugurato l’evento Federico Mollicone e Mauro Berruto. Il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara parteciperà anche alla donazione di un libro presso La Libreria delle Ragazze e dei Ragazzi a Milano.
Questo progetto è un’iniziativa sociale per rispondere alle esigenze delle scuole di avere nuovi libri e mobilita il mondo del libro, le istituzioni, i media e la società italiana verso un obiettivo comune: avviare nuove biblioteche scolastiche. Cipolletta sottolinea l’importanza di donare libri alle scuole, evidenziando che ogni donazione rappresenta un gesto semplice ma capace di lasciare un segno nel futuro di bambini e ragazzi. Il motto di quest’anno, “Il futuro inizia con un libro”, riflette l’impatto significativo di queste raccolte.
Numerosi Ambassador, tra cui personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport, hanno aderito all’iniziativa, ispirando migliaia di persone a partecipare. Tra i sostenitori più noti ci sono Enrico Brizzi, Aldo Cazzullo, e Sofia Goggia, insieme a nuove voci come Benedetta Parodi e Fabio Caressa.
Durante la settimana delle donazioni, dal 9 al 17 novembre, sarà possibile acquistare libri da donare alle scuole di vari livelli. Al termine della raccolta, oltre 100.000 libri verranno donati dagli editori alle scuole che faranno richiesta tramite il portale del progetto. I libri donati saranno distribuiti equamente tra le scuole di ciascun ordine scolastico, pur non corrispondendo al numero totale di libri ricevuti in donazione dal pubblico. In questo modo, #ioleggoperché continua a promuovere la cultura della lettura tra i più giovani, offrendo opportunità significative per il loro sviluppo.
