Durante un intervento chirurgico su un pesce rosso di nome Merlin, di 17 anni, è stata effettuata un’anestesia generale, un’operazione veterinaria senza precedenti. Merlin era stato portato dal veterinario a Dublino a causa di una brutta escrescenza tumorale vicino al suo occhio sinistro, che gli impediva di nutrirsi. I proprietari erano molto preoccupati e temevano che l’unica soluzione potesse essere l’eutanasia. La veterinaria Emer O’Reilly, tuttavia, propose di tentare di rimuovere l’escrescenza, sospettando si trattasse di un tumore.
L’intervento è stato una vera sfida, poiché si trattava del primo caso di somministrazione di anestesia generale a un pesce rosso. O’Reilly spiegò che, mentre l’operazione in sé si è rivelata piuttosto semplice, la parte complessa consisteva nel portare Merlin al giusto livello di anestesia. Per ottenere questo, il pesce è stato trasferito in diverse vasche con vari livelli di anestetico, permettendo all’acqua anestetizzata di filtrare tra le sue branchie e facendolo addormentare.
Grazie a questa metodica, O’Reilly è riuscita a rimuovere la maggior parte dell’escrescenza tumorale. Dopo l’operazione, Merlin ha ricevuto un bagno rigenerante di 30 minuti per aiutarlo a recuperare. Tutti coloro che hanno partecipato all’intervento hanno manifestato grande soddisfazione per il successo della procedura, che rappresenta un importante traguardo nella medicina veterinaria. I proprietari di Merlin, felici e sollevati, lo hanno riportato a casa dove il pesciolino ha ripreso a mangiare serenamente.
Questo intervento innovativo ha messo in luce le capacità della veterinaria in situazioni complesse e ha offerto una nuova speranza per gli animali domestici che necessitano di cure chirurgiche di alta specializzazione. La storia di Merlin è quindi testimonianza di come, con competenza e dedizione, sia possibile affrontare anche le sfide più insolite nel campo della salute animale.