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giovedì, 14 Novembre, 2024
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Costi in Aumento del 54%: Necessità di Ridurre le Spese Alimentari per Pagare il Mutuo

Una situazione difficile colpisce molte persone in Europa, costrette a scegliere tra mutuo o affitto e le spese per il cibo. Recenti studi, tra cui uno della Re/Max Europe, evidenziano un crescente numero di consumatori che riducono le spese alimentari per far fronte all’aumento dei costi dell’abitazione e delle bollette. Nonostante le misure adottate dalla BCE per ridurre l’inflazione e la crisi energetica appaia sotto controllo, molte famiglie continuano a soffrire e a riorganizzare il proprio bilancio.

Un’indagine dell’Aarhaus University mette in luce un cambiamento nelle abitudini di consumo degli europei, che riscoprono il valore del risparmio, simile a ciò che avveniva durante le crisi del ventesimo secolo. Le spese per carne rossa, pesce e prodotti lattiero-caseari sono diminuite, e in generale si è registrato un passaggio a marche più economiche, riducendo anche le uscite per vacanze e attività ricreative.

L’analisi della Re/Max rivela che oltre il 10% degli europei ha dovuto tagliare le spese alimentari e sui beni di prima necessità per coprire i costi dell’alloggio nell’ultimo anno. I costi per alloggiare sono aumentati in media del 54% in Europa nel corso degli ultimi dodici mesi, mentre il 37% degli europei che riescono a far fronte alle spese per l’affitto o il mutuo si ritrovano con pochi soldi per le spese alimentari. Il 19% degli intervistati ha segnalato difficoltà a arrivare a fine mese, mentre per il 16% risulta impossibile far quadrare i conti, costringendo alcune famiglie a saltare le rate del mutuo o a limitare la spesa per il cibo.

Inoltre, le famiglie europee spendono mediamente il 38% del loro reddito per le spese di alloggio, con le percentuali più alte in Slovenia (43%), seguita da Portogallo (42%), Italia e Grecia. Il 15% degli europei ha fatto ricorso a prestiti per sostenere le spese abitative, con tassi più elevati in Turchia (32%), Bulgaria (22%) e Romania (20%). La crescente pressione sui bilanci familiari mette in luce una crisi economica che colpisce in maniera diffusa la popolazione europea.

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