Termina in parità il match della 12ª giornata di Serie A tra Inter e Napoli, giocato a San Siro, con un risultato finale di 1-1. Le reti sono state segnate da McTominay per il Napoli e da Calhanoglu per l’Inter, ma il momento decisivo è stato il rigore fallito dallo stesso Calhanoglu, il primo errore assoluto in A. Con questo pareggio, il Napoli, guidato dal grande ex Antonio Conte, torna in vetta con 26 punti, mantenendo un punto di vantaggio sui nerazzurri di Simone Inzaghi, ora appaiati ad Atalanta, Fiorentina e Lazio.
All’inizio del match, l’Inter cerca di imporre il proprio gioco, ma è il Napoli a rendersi pericoloso al 15′ con Kvaratskhelia, il cui tiro viene bloccato da Sommer. L’Inter risponde subito con Pavard, la cui conclusione viene murata dalla difesa napoletana. Al 21′, Barella tenta un destro al volo che termina a lato, mentre il Napoli passa in vantaggio sfruttando un calcio d’angolo: Kvaratskhelia serve Rrahmani che assistenza perfetta per McTominay, il quale anticipa Dumfries e segna l’1-0.
L’Inter non si arrende e al 29’ ottiene una punizione dal limite che Calhanoglu calcia sulla barriera. A seguire, Acerbi compie un intervento decisivo per evitare il raddoppio del Napoli, anticipando Kvaratskhelia. Il pareggio interista arriva al 43′, quando Calhanoglu, con un sinistro potente dalla distanza, trova la rete, con Meret che riesce solo a sfiorare la palla.
Nella ripresa, l’Inter entra in campo con maggiore aggressività e colpisce un palo con Dimarco al 52′. Poco dopo, l’episodio chiave: l’arbitro fischia un rigore per un contatto tra Anguissa e Dumfries, ma Calhanoglu fallisce l’opportunità colpendo il legno dal dischetto. Negli ultimi minuti, il Napoli sfiora il colpo del ko con Simeone, che manca di poco il bersaglio su un cross di Ngonge. Il match termina quindi con un pareggio che lascia il Napoli in testa e mantiene vive le speranze di lottare per il titolo da parte dell’Inter.
