La Fiorentina ottiene il suo sesto successo consecutivo in campionato e si posiziona temporaneamente in vetta alla classifica insieme ad Atalanta e Napoli. La partita contro il Verona non è stata semplice, ma Moise Kean, con già dodici gol stagionali, si è dimostrato decisivo, consentendo ai toscani di conquistare i tre punti. L’incontro inizia con un’iniziativa prematura dei padroni di casa, che passano in vantaggio al 4′: Ranieri recupera palla, serve Beltran, il quale, dopo un’azione personale, manda Kean in porta, che segna battendo Montipò.
Nonostante il gol subito, il Verona non si arrende e al 17′ riesce a pareggiare: Bove perde palla e Serdar, dalla distanza, sorprende De Gea con un tiro preciso. Da quel momento, la squadra di Zanetti adotta una strategia difensiva, cercando di chiudere gli spazi e ripartire in contropiede. La Fiorentina, pur dominando il possesso, fatica a creare occasioni pericolose. Kean si dimostra ancora decisivo, ripristinando il vantaggio poco prima dell’ora di gioco con un gol su calcio d’angolo battuto da Adli.
In svantaggio, Zanetti decide di apportare cambiamenti, inserendo forze fresche come Mosquera e Belahyane, seguiti da Kastanos e Sarr. Nonostante le modifiche, è un colpo di testa di Coppola che preoccupa il pubblico del Franchi nel finale di partita. Palladino, l’allenatore della Fiorentina, si accorge della necessità di rinforzare l’attacco e inserisce due terzini come ali. Pochi istanti dopo Kean ha l’occasione di segnare il terzo gol, ma lo spreca.
Tuttavia, l’attaccante di Vercelli si riscatta nel recupero, segnando un ulteriore gol e garantendo alla Fiorentina la vittoria finale. Con questo gol, Kean porta a casa il pallone, simbolo della prestazione collettiva della squadra. La Fiorentina continua a stupire in questo avvio di stagione, consolidando la propria posizione nelle zone alte della classifica e dimostrando solidità e determinazione in questa fase del campionato.