Sarà implementato un ‘panic buttom’ sui mezzi di trasporto pubblico di Roma per segnalare episodi violenti. Questo dispositivo consentirà alla sala operativa del 112 di geolocalizzare il mezzo e di ascoltare in modalità silente quanto sta accadendo, facilitando così l’intervento delle forze dell’ordine. Questa iniziativa è parte di un protocollo per la sicurezza del trasporto pubblico locale, firmato a Palazzo Valentini dal prefetto di Roma Lamberto Giannini, dal presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri, dai sindacati e dai vertici di Atac e Cotral.
Il protocollo prevede anche un progetto pilota che utilizzerà ‘body cam’ per il personale dei trasporti pubblici, in particolare nelle aree ritenute più ad alto rischio. Inoltre, verrà potenziato il sistema di videosorveglianza, attivando videocamere che trasmetteranno in tempo reale alla centrale operativa Atac in tutte le stazioni delle linee della metropolitana.
Francesco Rocca ha sottolineato l’importanza di questo accordo su Facebook, evidenziando come esso rappresenti un passo fondamentale per la sicurezza sui mezzi pubblici di Roma. Rocca ha dichiarato che l’obiettivo è ridurre i tempi di intervento delle forze di polizia e garantire la protezione di utenti e operatori del trasporto pubblico, segnalando che questo è un passo atteso dalle comunità locali.
Il nuovo protocollo riflette un impegno congiunto per affrontare le problematiche di sicurezza nel settore del trasporto pubblico e per migliorare la protezione delle persone che quotidianamente utilizzano questi mezzi. Con queste misure, si spera di creare un ambiente più sicuro e tranquillo per tutti gli utenti e il personale.
