Durante il processo a carico di Alessandro Impagnatiello, l’avvocato di parte civile Giovanni Cacciapuoti ha descritto la fidanzata Giulia Tramontano come un “vanto” per l’imputato, così come la collega con cui aveva una relazione parallela. Il legale ha sostenuto che Impagnatiello è un “millantatore con una volontà omicida” che ha pianificato il delitto per mesi, richiamando l’attenzione sul fatto che si tratta di un omicidio premeditato. I legali della famiglia di Giulia hanno sottolineato come Impagnatiello considerasse le donne come oggetti su un profilo Instagram, evidenziando una manipolazione nel suo comportamento.
Cacciapuoti ha evidenziato che Impagnatiello ha deciso di uccidere Giulia e il loro bambino per evitare ostacoli ai propri obiettivi professionali e per non affrontare le difficoltà economiche che la situazione avrebbe comportato. Ha descritto Giulia come una giovane brillante e generosa, con valori ben radicati nella etica del lavoro e della famiglia. Purtroppo, ha aggiunto, la sua sfortuna è stata quella di avere “il lupo nello stesso letto”, riferendosi alla natura violenta e manipolatrice di Impagnatiello, che ha portato alla tragica esplosione della loro relazione.
In aula, è emersa la richiesta di condanna all’ergastolo da parte della Procura di Milano, con i legali della famiglia di Giulia che si sono associati a tale richiesta, sostenendo la tesi di una premeditazione ben definita. Cacciapuoti ha esplicitato come il comportamento di Impagnatiello possa essere interpretato come una visione distorta delle relazioni interpersonali, utilizzando le donne per il suo vantaggio personale. L’accusa ha presentato prove e testimonianze volte a dimostrare la freddezza e la pianificazione dell’omicidio, evidenziando il contrasto tra le qualità etiche di Giulia e la natura predatoria di Impagnatiello.
Il caso di Giulia Tramontano ha suscitato profonde emozioni in aula, rappresentando non solo una violenza individuale, ma anche una riflessione sulle dinamiche di genere e sul rispetto nelle relazioni. La richiesta di ergastolo rappresenta una condanna severa per un crimine che ha stravolto la vita di una giovane e la sua famiglia.
