L’ondata di maltempo continua a colpire la Sicilia, in particolare il versante orientale. Il Dipartimento Regionale della Protezione Civile ha emesso un avviso valido dalle 16:00 del 12 novembre fino alla mezzanotte del 13 novembre, dichiarando allerta arancione per rischio meteo-idrogeologico su gran parte dell’isola, ad eccezione dei versanti nordorientali, dove l’allerta è gialla. Si prevedono precipitazioni da sparse a diffuse, con rovesci o temporali, soprattutto nell’area orientale, e fenomeni meteo intensi come forti raffiche di vento e frequente attività elettrica.
A Catania, il sindaco Enrico Trantino ha deciso di chiudere le scuole per mercoledì 13 novembre a causa dell’allerta meteo arancione. La decisione è stata presa considerando i potenziali rischi per la sicurezza delle persone. La chiusura delle scuole, pubbliche e private, permette anche una verifica tecnica dei plessi scolastici. Trantino ha disposto anche la chiusura del giardino Bellini, dei parchi comunali e dei cimiteri. Nel Siracusano si prevede la stessa misura, con il sindaco che ha firmato un’ordinanza per chiudere scuole, impianti sportivi, parchi pubblici e mercati. Altri sindaci, come quello di Priolo, hanno adottato provvedimenti simili, invitando la popolazione alla prudenza e a limitare gli spostamenti.
Secondo la Protezione Civile, le precipitazioni attese vanno da sparse a diffuse e saranno accompagnate da rovesci intensi e venti forti. L’allerta temporali varia tra arancione e giallo a livello nazionale. Ieri violenti temporali si sono verificati a Palermo e provincia, con segnalazioni di una tromba marina vicino all’aeroporto Falcone Borsellino. A causa del maltempo, un volo British Airways da Londra è stato devìato a Catania, mentre altri voli hanno operato regolarmente. Le forti piogge hanno causato allagamenti a Palermo e nelle località di Sferracavallo e Mondello, con numerosi interventi dei vigili del fuoco per soccorrere automobilisti in difficoltà.
In provincia di Catania, in 24 ore si sono registrati oltre 100 interventi dei vigili del fuoco per danni d’acqua e allagamenti. È stata anche attivata una pompa idrovora in un’azienda della zona industriale per affrontare la situazione.