Il Rapporto OsMed 2023 dell’Aifa ha messo in evidenza un crescente utilizzo di farmaci per la disfunzione erettile in Italia, sfidando stereotipi sul maschio latino. Negli ultimi otto anni, il consumo di tali farmaci è aumentato del 56% (dal 2016 al 2023), con una variazione media annua del 5,77%.
Il costo medio per dose giornaliera è diminuito, passando da 8 euro a 5,11 euro, principalmente per la scadenza dei brevetti. Nel 2022, la spesa complessiva è stata di 250 milioni di euro, corrispondente a 10,38 euro pro capite per la popolazione maschile di almeno 18 anni, con un incremento del 3,9% rispetto all’anno precedente. I farmaci più consumati sono il tadalafil e il sildenafil, che rappresentano oltre il 50% della spesa totale. Il tadalafil ha mostrato una crescita nel consumo (+4,6%), mentre l’alprostadil ha visto una riduzione del 3,4%.
Analizzando i dati per aree geografiche, il Centro Italia registra un aumento del 25% rispetto alla media nazionale nel consumo di farmaci per la disfunzione erettile. Campania e Lazio sono le regioni con i livelli più elevati, mentre Sardegna e Calabria mostrano i maggiori aumenti.
Il rapporto include anche l’analisi della contraccezione femminile. Dal 2016 al 2023, l’uso di contraccettivi farmacologici è aumentato, passando da 109,9 a 145,6 dosi per mille abitanti, con un incremento annuale medio del 3,6%. La spesa totale nel 2022 è stata di 373 milioni di euro, corrispondente a 28,85 euro pro capite per la popolazione femminile di riferimento.
I contraccettivi orali di quarta e terza generazione costituiscono il 62% dei consumi. Sebbene i contraccettivi orali di emergenza abbiano il costo per dose più elevato, ci sono stati aumenti significativi nella spesa di altre categorie. I consumi sono aumentati soprattutto nel Sud (+4,6%) e nel Centro (+4,2%), ma rimangono inferiori rispetto al Nord. Nonostante il maggiore ricorso alla contraccezione nel Nord, esistono ampie disparità regionali nei consumi, con la Sardegna che mostra il valore più alto.
In sintesi, il rapporto offre un quadro significativo della sana evoluzione nei farmaci per la disfunzione erettile e della contraccezione in Italia, evidenziando tendenze di consumo e disparità regionali.]