Il cadavere di una donna di circa 70 anni è stato rinvenuto in un’auto parcheggiata nel cortile di una villa sulla litoranea ionico-salentina, a Leporano, in provincia di Taranto. La donna è stata trovata in una pozza di sangue, il che fa sospettare un possibile omicidio. Sono stati allertati i carabinieri, il pubblico ministero di turno Salvatore Colella e un medico legale per avviare le indagini e comprendere la natura delle ferite riscontrate sul corpo.
I militari sono intervenuti dopo una segnalazione anonima che ha attirato la loro attenzione sulla scena del crimine. Ulteriori accertamenti sono in corso per fare luce sull’accaduto e capire se ci siano collegamenti tra le ferite della vittima e l’evento dell’esplosione avvenuta nell’appartamento in cui la donna viveva a causa di una presunta fuga di gas. I vigili del fuoco sono stati chiamati a intervenire per garantire la sicurezza dell’area.
Le indagini si stanno concentrando anche sull’ascolto dei vicini di casa, al fine di raccogliere eventuali testimonianze su urla o movimenti sospetti che potrebbero fornire indizi utili per risolvere il caso. La villa in cui è stato scoperto il cadavere è situata in prossimità della strada principale della litoranea, in zona Saturo, un’area residenziale con diverse abitazioni circostanti.
La scoperta del cadavere ha suscitato grande preoccupazione nella comunità local, alimentando la necessità di garantire maggiore sicurezza e tranquillità ai residenti della zona. Le autorità stanno lavorando intensamente per raccogliere prove, ascoltare ulteriori testimonianze e stabilire un quadro chiaro sulle circostanze che hanno portato al ritrovamento del corpo della donna e al potenziale reato che potrebbe essere stato commesso. La situazione è in corso di sviluppo e gli inquirenti continuano a fare progressi per far luce su questo misterioso caso.
