“L’intelligenza artificiale sarà uno dei temi chiave del G7 del turismo,” ha dichiarato la Ministra del Turismo, Daniela Santanchè, durante una conferenza stampa al Museo Ferragamo di Firenze. Ha evidenziato che l’AI deve servire l’uomo e non viceversa, e con regolamenti adeguati, può dare un impulso significativo al settore turistico, già innovativo. L’investimento in AI offre un ritorno triplicato, con previsioni globali di 130 miliardi di euro, di cui 6,2 miliardi solo in Italia. Si prevede che entro il 2030, l’AI potrà aumentare il turismo del 10% e aiutare le aziende a ridurre i costi operativi fino al 30%.
Il tema dell’AI verrà approfondito anche durante BTO – Be Travel Onlife, che si svolgerà il 27 e 28 novembre presso la Stazione Leopolda di Firenze. Qui si discuterà del delicato equilibrio tra l’AI e il valore umano. Francesco Tapinassi, Direttore Scientifico di BTO, ha sottolineato che l’AI può davvero fare la differenza nel turismo, ma deve essere utilizzata per migliorare l’esperienza autentica di viaggio. Il tema di quest’anno, “BALANCE: AI Confluence in Travel”, mira a esplorare i vantaggi e le sfide dell’adozione dell’AI nel settore, promuovendo un turismo autentico che valorizzi le interazioni umane e il patrimonio culturale.
BTO 2024, promossa dalla Regione Toscana e dalla Camera di Commercio di Firenze, e organizzata da Fondazione Sistema Toscana, Toscana Promozione Turistica e PromoFirenze, prevede la partecipazione di esperti internazionali e aziende di spicco come Booking.com, Google Travel e Airbnb. L’edizione di quest’anno si articola in quattro aree tematiche: Digital Strategy, Destination, Food & Wine Tourism, e Hospitality. Saranno presentate soluzioni robotiche di Keenon Robotics per migliorare l’efficienza in hotel e ristoranti, oltre ad analisi sulla sostenibilità e gestione del cambiamento climatico condotte dal climatologo Luca Mercalli.
Tra i panel di BTO, il sistema dei Punti Impresa Digitale (PID) delle Camere di Commercio italiane discuterà il supporto alla trasformazione digitale per le PMI del turismo. Con oltre 300 digital coordinator attivi in Italia, i PID metteranno in evidenza le opportunità offerte dall’AI e dalla digitalizzazione, sottolineando come il settore turistico possa ridurre il divario digitale rispetto ad altri settori. BTO 2024 offrirà così una visione integrata per ispirare nuove soluzioni tecnologiche nel rispetto del fattore umano.