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sabato, 16 Novembre, 2024
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Nuove Cure Gratuite dal 2025 a Carico del Servizio Sanitario Nazionale

Dopo sette anni di attesa, l’Italia si prepara a implementare i “nuovi” LEA (Livelli Essenziali di Assistenza), previsti nel 2017. Il 30 dicembre rappresenterà un’importante svolta per il sistema sanitario nazionale, con l’entrata in vigore dell’aggiornamento dei tariffari per le prestazioni di specialistica ambulatoriale e assistenza protesica. Questi aggiornamenti mirano a un’assistenza sanitaria più equa, eliminando disparità territoriali e garantendo un accesso uniforme alle prestazioni in tutto il Paese.

I nuovi LEA sono il risultato di un lungo confronto tra Regioni e Ministero della Salute, con oltre 3.000 prestazioni incluse nel nuovo nomenclatore. Il governo ha destinato circa 550 milioni di euro per supportare queste misure, concentrandosi principalmente sulla specialistica ambulatoriale.

Le innovazioni nel settore della specialistica ambulatoriale comprendono servizi di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA) uniformi su tutto il territorio, nuove prestazioni per la celiachia e malattie rare, tecnologie diagnostiche avanzate per immagini e enteroscopia, screening neonatali estesi che includono patologie come l’atrofia muscolare spinale (SMA) e tecniche avanzate di radioterapia. Inoltre, è previsto un supporto diagnostico per la consulenza genetica.

Per quanto riguarda l’assistenza protesica, il nuovo nomenclatore prevede strumenti tecnologici all’avanguardia volti a migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità, come ausili informatici e comunicativi, apparecchi acustici digitali, domotica, protesi avanzate e tecnologie di riconoscimento.

Tuttavia, l’aggiornamento ha suscitato polemiche, in particolare da parte dei privati accreditati, che hanno criticato una riduzione media delle tariffe fino al 30%, temendo che ciò comprometta la qualità dei servizi. Le contestazioni hanno portato a modifiche, comprese le possibilità per le Regioni di integrare le tariffe con fondi propri e la proroga delle vecchie tariffe per un anno.

L’approvazione dei nuovi tariffari è stata un processo tortuoso, iniziato nel 2017 e bloccato fino a un primo annuncio di sblocco nell’aprile 2023. Nonostante le difficoltà, l’adozione dei nuovi LEA rappresenta un passo fondamentale verso un sistema sanitario più accessibile e moderno, evidenziando l’importanza del dialogo tra istituzioni e operatori per garantire sostenibilità e qualità dei servizi.

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