Il cancro sta diventando sempre più curabile e ci sono tumori da cui oggi è possibile guarire, ma questa situazione non è uniforme in tutto il mondo. Globalmente, si prevede che i decessi per neoplasie raddoppieranno entro il 2050, con un incremento previsto fino al triplo nei paesi a basso reddito. Questa analisi è stata pubblicata su Jama Network Open e si basa su dati riguardanti 36 tipi di cancro in 185 paesi, utilizzando il database del Global Cancer Observatory.
Le proiezioni future indicano che, entro il 2050, il numero totale di casi di cancro a livello mondiale aumenterà del 77%, raggiungendo 15,3 milioni di casi in più rispetto ai 20 milioni registrati nel 2022. Anche i decessi a causa del cancro sono destinati a crescere di quasi il 90%, con un aumento di 8,8 milioni di decessi, passando dai 9,7 milioni del 2022. I maggiori incrementi si prevedono nei paesi con punteggi bassi e medi secondo l’Indice di sviluppo umano delle Nazioni Unite, che considera variabili come l’aspettativa di vita, il livello di istruzione e il reddito medio pro capite.
Nei paesi a basso punteggio, come il Niger e l’Afghanistan, si stima che casi e decessi per cancro potrebbero quasi triplicarsi entro il 2050. Al contrario, nei paesi con punteggio molto alto, come la Norvegia, i casi e i decessi aumenteranno rispettivamente del 42% e del 56%. L’incremento dei casi di cancro è probabilmente influenzato da diversi fattori, tra cui l’invecchiamento della popolazione, che incrementa il rischio di sviluppare la malattia. Tuttavia, lo studio non ha considerato l’eventuale introduzione di trattamenti nuovi o più efficaci, che potrebbero modificare queste proiezioni.
Nei paesi meno sviluppati, ci si aspetta un aumento maggiore a causa della cosiddetta occidentalizzazione, un fenomeno che porta le popolazioni a adottare stili di vita e comportamenti alimentari associati a rischi più elevati di cancro. Queste dinamiche evidenziano la necessità di interventi globali e localizzati per affrontare l’ondata crescente di casi di cancro e migliorare le prospettive di trattamento e guarigione.
