Il ministro del Lavoro, Marina Calderone, ha sottolineato l’importanza di mantenere un dialogo pacato, in particolare riguardo all’uso di termini come “rivolta sociale”, che possono facilmente essere fraintesi e avere conseguenze gravi. Durante un’intervista con Paolo Petrecca di Rainews, Calderone ha enfatizzato il valore del diritto di manifestare e di scioperare, affermando che il nostro Paese ha conosciuto momenti storici difficili in cui l’uso inappropriato delle parole ha portato a eventi tragici. La ministra ha responsabilmente invitato le persone in posizioni di autorità a mantenere il rispetto e a cercare di abbassare i toni per evitare escalation di tensione.
Ha evidenziato che è fondamentale salvaguardare il diritto di manifestazione, ma allo stesso tempo è necessario promuovere un clima di rispetto reciproco. Calderone ha anche espresso supporto alle forze dell’ordine, riconoscendo l’importanza del loro lavoro per tutelare i valori fondamentali della Costituzione italiana. La ministra ha dichiarato di volere un maggiore riconoscimento del loro ruolo essenziale per garantire la sicurezza dei cittadini e il mantenimento dell’ordine pubblico.
Inoltre, ha mostrato solidarietà verso i colleghi ministri che sono stati oggetto di attacchi, sottolineando la necessità di sostenere il governo e le istituzioni in questo periodo di tensione sociale. Calderone ha messo in evidenza il potere che le parole hanno nel plasmare l’opinione pubblica e nel contribuire a una polemica che potrebbe sfociare in violenza. Per questo motivo ha esortato tutti a riflettere sul linguaggio utilizzato nel dibattito pubblico, invitando a una maggiore responsabilità e cautela.
In sintesi, la ministra ha chiesto a tutti di lavorare per un clima di rispetto, sottolineando che il confronto deve avvenire attraverso il dialogo piuttosto che con l’aggressività e l’escalation. Ha ribadito che una società matura è tale quando riesce a confrontarsi senza violenza, rispettando i diritti di tutti i cittadini e mantenendo alta l’attenzione sui valori fondamentali su cui si basa la democrazia.