La Francia ha battuto l’Italia 3-1 a San Siro, rovinando la festa agli 68mila tifosi presenti e conquistando il primo posto nel gruppo 2 della Lega A di Nations League. La partita è stata decisa dalla doppietta di Rabiot, che ha segnato due gol di testa al terzo e al 65º minuto, oltre a una punizione di Digne deviata in rete da Vicario, il portiere titolare sostituto di Donnarumma, colpito da un virus intestinale. L’unico gol per gli azzurri è arrivato da Cambiaso al 65º minuto. La sconfitta con due reti di scarto fa retrocedere l’Italia al secondo posto nel girone.
I francesi partono subito aggressivi, aprendo le marcature al terzo minuto con un colpo di testa di Rabiot su un calcio d’angolo. Al 32º, raddoppiano: Digne trasforma una punizione che colpisce la traversa e poi rimbalza sulla schiena di Vicario, finendo in rete. L’Italia reagisce al 35º, accorciando le distanze con Cambiaso che realizza su un cross di Dimarco dopo una bella triangolazione. Nella ripresa, però, la Francia sigla il terzo gol al 65º, quando Rabiot colpisce di testa su una punizione di Digne, ingannando Vicario.
Negli ultimi minuti, l’Italia tenta un assalto finale, con Kean che sfiora il gol nel recupero. Il commissario tecnico azzurro, Luciano Spalletti, ha commentato che prendere gol subito su calcio piazzato ha complicato la situazione, accusando una scarsa pulizia di gioco a centrocampo e una mancanza di qualità nel possesso palla. Spalletti ha però sottolineato l’impegno dei giocatori e l’importanza di mantenere le certezze conquistate, nonostante la sconfitta.
Il tabellino della partita vede Vicario e la difesa italiana ricevere un punteggio modesto, mentre Rabiot è il migliore in campo per la Francia. La partita si è giocata in una serata serena con un terreno di gioco in buone condizioni e ha registrato un incasso record per una partita dell’Italia. Gli arbitri hanno mostrato diversi cartellini gialli e le statistiche del match sono state equilibrate.