In occasione della Giornata delle Vittime della Strada, la Polizia di Stato sottolinea l’importanza di sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo a un tema di vitale importanza: ogni vita persa sulle strade è una tragedia che colpisce non solo le famiglie delle vittime, ma l’intera comunità. Si stima che il 95% degli incidenti stradali sia causato da comportamenti umani, con cause principali come la distrazione, l’eccesso di velocità, la guida in stato di ebbrezza e il mancato utilizzo di dispositivi di sicurezza, come il casco. La promozione della sicurezza stradale deve essere una responsabilità collettiva.
La Polizia di Stato è attivamente coinvolta nella diffusione di una cultura della sicurezza stradale e invita tutti a riflettere sull’importanza di rispettare le normative e di adottare comportamenti responsabili alla guida. In Italia, si verificano ogni giorno circa 450 incidenti stradali, con una media di 8 morti e 65 feriti. Il rapporto annuale dell’ACI-Istat evidenzia un preoccupante aumento degli incidenti che coinvolgono pedoni e la crescente incidenza di vittime tra i conducenti di monopattini e biciclette. Tali dati devono spingere a una seria riflessione sulla necessità di modificare le proprie abitudini quotidiane, poiché l’educazione stradale è strettamente legata alla protezione della vita, il nostro bene più prezioso.
Per mettere in evidenza il proprio impegno, la Polizia di Stato ha condiviso sui social media un video che illustra il lavoro quotidiano di 10.000 operatori della polizia stradale. Il video è accompagnato dalle parole del brano “Volente o nolente” di Luciano Ligabue ed Elisa, richiamando l’importanza della presenza costante delle forze dell’ordine sulle strade per garantire la sicurezza. L’azione della polizia rappresenta un segno concreto di impegno per la sicurezza stradale, invitando tutti a una maggiore consapevolezza e a un comportamento responsabile, affinché si possa contribuire a ridurre il numero di vittime e incidenti sulle strade italiane. La Giornata delle Vittime della Strada diventa così un momento per riflettere e agire per un futuro più sicuro.