Gli italiani mostrano una forte passione per il collezionismo, con il 60% della popolazione attuale in possesso di una collezione e il 33% che ha avuto una collezione in passato. Le categorie più comuni includono monete e banconote, film e DVD, carte collezionabili, fumetti e manga. Questa passione è diffusa tra uomini (57%) e donne (43%), sebbene le preferenze varino con l’età.
Nei giovani, le collezioni moderne sono in aumento: il 58% di chi colleziona trading card e il 52% di appassionati di action figure ha tra i 18 e i 34 anni. In contrasto, gli adulti di età superiore ai 45 anni tendono a preferire oggetti vintage, con il 50% dei collezionisti di francobolli, il 62% di chi colleziona vinili e il 52% di chi predilige film e DVD appartenenti a questa fascia di età. Fumetti e manga, invece, attraggono appassionati di diverse generazioni, dai 18 ai 65 anni.
Il collezionismo richiede un notevole impegno di tempo e spazio: la collezione media ha circa 7 anni e conta all’incirca 140 oggetti. La maggior parte dei collezionisti dedica circa 2 ore a settimana a questo hobby e in media possiedono più di due tipologie diverse di collezioni. Dal punto di vista economico, ogni collezione ha un valore medio di circa 3.500 euro.
Il digitale svolge un ruolo significativo nel collezionismo, poiché il 62% dei collezionisti utilizza internet per acquisire nuovi pezzi e il 42% per venderli, ottenendo un ricavo medio annuo di 1.165 euro. Questa panoramica deriva da un’indagine commissionata a Ipsos da eBay, un marketplace globale che si dedica a comprendere le passioni della sua comunità.
In sintesi, il collezionismo in Italia è una pratica amata che unisce diverse generazioni e categorie, con tendenze ben definite e un uso crescente delle piattaforme digitali per facilitare le transazioni.