Gli uomini affrontano difficoltà nella transizione alla paternità, principalmente a causa della mancanza di informazioni e supporto emotivo adeguati. Uno studio pubblicato sul British Medical Journal Open dagli scienziati dell’Università di Newcastle ha esaminato il ruolo dei papà e le loro sfide durante il periodo perinatale. I ricercatori, guidati da Ashleigh Watkins, hanno evidenziato la necessità di una maggiore attenzione nella pratica clinica e nei servizi prenatali per migliorare le esperienze degli uomini dalla gravidanza ai primi 12 mesi dopo il parto. Questa fase è spesso associata a stress e ansia, portando i neo-genitori a sentirsi isolati e sopraffatti.
L’indagine ha analizzato 37 studi qualitativi condotti in sei paesi, coinvolgendo anche quattro neo-papà, di cui due alla prima esperienza di paternità. Mentre alcuni uomini hanno riportato esperienze positive, la maggior parte ha evidenziato sfide che hanno impattato negativamente sulla loro salute mentale e benessere. Tra le cause di disagio ci sono il cambiamento nei rapporti con il partner, la confusione sulle aspettative sociali, la sensazione di esclusione e la difficoltà a conformarsi agli ideali maschili di paternità.
I padri si sentono spesso impreparati alle nuove responsabilità e alla fatica che l’arrivo di un neonato comporta, con conseguente tensione nelle relazioni. Molti hanno percepito un senso di esclusione dal legame tra il bambino e la madre sin dalla gravidanza. La maggior parte degli intervistati ha inoltre lamentato l’assenza di corsi o informazioni specifiche per affrontare le loro sfide. Oltre la metà del campione desiderava avere maggiori informazioni sulla genitorialità, sull’allattamento e su consigli pratici.
Un numero significativo di partecipanti ha raggiunto un punto di rottura, vivendo attacchi di esaurimento e sintomi di depressione, ma si è sentito incapace di chiedere aiuto a causa delle aspettative sociali e della mancanza di supporto specifico. Gli autori dello studio sottolineano la necessità di sviluppare linee guida mirate per la salute mentale perinatale paterna. Sottolineano che affrontare le preoccupazioni dei neo-papà potrebbe contribuire a ridurre lo stigma e le aspettative di genere, sottolineando l’importanza di un migliore coinvolgimento dei professionisti nella vita dei padri durante questa fase critica.