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lunedì, 18 Novembre, 2024
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TFS e TFR: Diritti al Raddoppio per i Lavoratori – Cosa Sapere

Il Trattamento di Fine Rapporto (TFR) è una somma corrisposta ai lavoratori al termine del loro rapporto di lavoro, dovuto a dimissioni, licenziamento o pensionamento. Rappresenta un diritto sia per i dipendenti del settore privato che pubblico, sebbene con modalità diverse. Il TFR è un meccanismo di risparmio obbligatorio che si accumula nel corso degli anni e offre un sostegno economico quando il lavoro termina. Introdotto dalla legge n. 297 del 1982, il TFR viene accantonato annualmente dal datore di lavoro e il suo calcolo si basa sulla retribuzione annua lorda, divisa per 13,5, a cui si aggiunge una rivalutazione annuale in base a un indice stabilito dall’ISTAT e a una quota fissa dell’1,5%. La tassazione sul TFR è agevolata.

D’altra parte, il Trattamento di Fine Servizio (TFS) è un’indennità destinata ai lavoratori del pubblico impiego, accumulata mensilmente e versata al termine dell’impiego. A differenza del TFR, il TFS riguarda solo i dipendenti assunti a tempo indeterminato prima del 1º gennaio 2001; chi è stato assunto dopo è soggetto al TFR. Il TFS viene calcolato sul 80% dell’ultima retribuzione annuale, moltiplicato per gli anni di servizio, mentre il TFR considera anche la tredicesima e la quattordicesima, sottraendo lo 0,5% per i contributi INPS.

Le categorie specifiche di indennità per il TFS includono indennità di buonuscita per dipendenti civili e militari, indennità premio di servizio per dipendenti degli enti locali e della sanità, e indennità di anzianità per lavoratori del parastato. L’importo del TFS viene liquidato d’ufficio, ma non immediatamente; generalmente dopo 12 mesi dalla cessazione del rapporto. Sono previsti anche termini diversi: 105 giorni in caso di inabilità o decesso e 24 mesi per licenziamento o dimissioni volontarie.

Per quanto riguarda le modalità di erogazione, il TFS può essere corrisposto in unica soluzione se l’importo è fino a 50.000 euro lordi, in due rate annuali se compreso tra 50.000 e 100.000 euro, e in tre rate annuali se superiore a 100.000 euro.

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