Le borse europee mostrano un andamento debole in attesa della pubblicazione del dato definitivo sull’inflazione nell’Eurozona per ottobre. La stima preliminare era fissata al 2%, il che corrisponde al livello target della Banca centrale europea. La conferma di questo dato potrebbe avere un impatto significativo sulle future decisioni riguardanti i possibili tagli ai tassi d’interesse. Milano si posiziona come la peggiore delle piazze europee, registrando una flessione dello 0,4%. Anche le borse di Francoforte, Parigi e Madrid si trovano in territorio negativo, mentre Londra riesce a mantenersi sopra la parità.
In Asia, invece, le borse hanno mostrato segni di crescita. Tokyo ha chiuso con un guadagno dello 0,45%, malgrado l’economia giapponese abbia evidenziato un rallentamento significativo nel terzo trimestre dell’anno. Anche Shanghai e Hong Kong hanno registrato aumenti, rispettivamente dello 0,69% e dello 0,44%, nonostante la produzione industriale in Cina di ottobre abbia registrato un incremento inferiore alle aspettative.
I rialzi dei mercati asiatici sono stati sostenuti principalmente dai titoli del settore tecnologico, seguendo le tendenze di Wall Street. Negli Stati Uniti, il Dow Jones ha chiuso in territorio negativo, mentre il Nasdaq ha visto un aumento dello 0,6%, trainato dal forte incremento del titolo Tesla, che ha guadagnato il 5%. Questo ottimismo è stato alimentato da notizie secondo cui il team del presidente eletto starebbe considerando di allentare le normative riguardanti le auto a guida autonoma.
Rimane alta l’attenzione sul settore tecnologico, in particolare per l’imminente pubblicazione dei risultati trimestrali di Nvidia. Questa azienda, leader nel settore dei semiconduttori per l’intelligenza artificiale, ha svolto un ruolo chiave nell’entusiasmo del mercato statunitense nel corso del 2024. La prima colonna del mercato tech, Nvidia, è attesa con interesse da investitori e analisti, e il run-up dei risultati trimestrali potrebbe influenzare ulteriormente l’andamento delle borse globali.