Il celebre ballerino russo Vladimir Shklyarov è tragicamente deceduto all’età di 39 anni dopo essere caduto dal balcone del quinto piano di un palazzo a San Pietroburgo, il 16 novembre. Il Teatro Mariinsky, dove Shklyarov era il ballerino di punta, ha confermato la sua morte, dichiarandola una grande perdita per l’istituzione. Le autorità hanno avviato un’indagine sulla sua morte, e si è appreso che la caduta sarebbe stata accidentale.
La morte di Shklyarov è avvenuta due giorni prima di un intervento chirurgico alla colonna vertebrale a cui doveva essere sottoposto. Il ballerino stava assumendo forti antidolorifici da un po’ di tempo. Secondo quanto riportato da Irina Baranovskaya, una ballerina del Mariinsky, Shklyarov era uscito sul balcone per prendere un po’ d’aria e fumare, ma ha perso l’equilibrio. Il balcone era molto stretto, il che ha contribuito all’incidente.
Shklyarov era noto per il suo talento straordinario e aveva iniziato la sua formazione all’Accademia di danza russa Vaganova, guadagnandosi riconoscimenti in produzioni iconiche come “Il lago dei cigni”, “La bella addormentata”, “Romeo e Giulietta” e “Don Chisciotte”. Nel 2020, la sua brillante carriera gli ha fruttato il titolo di Artista onorario della Russia. Era considerato il partner ideale da molte ballerine, e la sua morte ha generato una ondata di condoglianze, tra cui un tributo toccante della ballerina Diana Vishneva su Instagram.
Oltre alla sua carriera artistica, Shklyarov era un fervente sostenitore della pace in Ucraina, soprattutto dopo l’invasione russa nel 2022. Era sposato con la ballerina del Mariinsky Maria Shirinkina, da cui aveva avuto due figlie. La comunità della danza e i suoi fan piangono la perdita di un artista che ha lasciato un segno indelebile nella danza classica russa. La sua brillante carriera e il suo impegno per la pace rimangono un ricordo vivente, mentre le indagini sulla sua morte proseguono.
