A inizio settembre, San Marino ha fatto la storia vincendo la sua prima partita ufficiale contro il Liechtenstein con un punteggio di 1-0 nello stadio Olimpico di Serravalle. Recentemente, il team ha ottenuto il suo primo successo in trasferta, battendo nuovamente il Liechtenstein 3-1 a Vaduz. Questa vittoria ha permesso a San Marino di raggiungere il primo posto nel proprio girone e di qualificarsi per la Lega C della Nations League. I gol di Di Lazzari, Nanni e Alessandro Golinucci hanno segnato un traguardo importante, contribuendo a due nuovi record nella storia della nazionale: tre gol in una sola partita e una vittoria con due gol di scarto.
Il ct Roberto Cevoli, 55 anni, ha avuto un ruolo determinante nell’impresa, schierando una squadra composta prevalentemente da giovani Under 20. Prima di questa Nations League, San Marino era posizionato al 210mo posto nel ranking FIFA, con una storia difficile di 199 partite perse su 211. Il Liechtenstein si trovava al 200mo posto. La crescita del calcio sammarinese è supportata da iniziative incentrate sui giovani, campi e stadi moderni e collaborazioni commerciali strategiche.
Un report recente di Deloitte ha evidenziato che la Federazione sammarinese di calcio conta 1733 tesserati, di cui 112 donne e 523 nell’Academy nazionale. Tutti i 15 club presenti nel paese hanno una prima squadra, una squadra di calcio a 5 e un settore giovanile che inizia dall’Under 12. La SM Academy fornisce servizi di trasporto gratuiti per facilitare l’accesso ai centri sportivi. Nella stagione 2022/2023, la Nazionale ha visto un aumento del valore della rosa a 1,3 milioni di euro.
Dai 38 calciatori convocati, oltre due terzi militano nel campionato locale. Il discorso è analogo per la formazione Under 21, che include anche giocatori provenienti dai gironi di Eccellenza della FIGC italiana. San Marino dispone di nove campi da calcio, con il San Marino Stadium che funge da impianto principale: dotato di terreno semi-sintetico all’avanguardia, ospita 4.500 spettatori e sei spogliatoi. Negli ultimi tre anni, numerosi campi sono stati ristrutturati grazie a finanziamenti di FIFA (5,8 milioni) e UEFA (28,5 milioni).
