Le recenti elezioni regionali in Emilia-Romagna, Umbria e Sardegna hanno sottolineato l’importanza di una leadership radicata a livello locale per il centrodestra italiano. Non basta il carisma di Giorgia Meloni o la forza di Fratelli d’Italia: è cruciale costruire una rete territoriale che possa dialogare con le comunità e selezionare candidati rappresentativi delle reali esigenze dei cittadini. In questo contesto, Forza Italia ha ottenuto un rafforzamento significativo, superando la Lega e affermandosi come forza equilibratrice all’interno della coalizione, grazie alla strategia chiara e alla leadership inclusiva di Antonio Tajani.
Tajani ha dimostrato l’efficacia di una politica basata sulla moderazione e il radicamento locale, portando il partito a un ruolo centrale nelle future sfide elettorali. In Emilia-Romagna, sebbene vi sia stato un progresso, il centrodestra non è riuscito a scalfire il predominio del Partito Democratico, che ha ottenuto il 42,7%. In Umbria, Forza Italia ha raggiunto un 9%, superando la Lega, ma il risultato globale della coalizione è stato influenzato da scelte strategiche sbagliate, come la gestione della sanità affidata a un assessore del Veneto, che ha offuscato il rapporto con il territorio.
In Sardegna, nonostante l’unità della coalizione, la candidatura di Paolo Truzzu si è dimostrata poco incisiva, poiché non ha saputo cogliere le dinamiche locali, riducendo le possibilità di una vittoria chiara. Al contrario, dove il centrodestra ha saputo stabilire radici solide, i risultati sono stati migliori. In Basilicata, Vito Bardi ha creato una coalizione capace di attrarre consensi anche da elettori tradizionalmente vicini al centrosinistra, mentre in Liguria Marco Bucci ha consolidato la coalizione con una candidatura civica e moderata.
Giorgia Meloni ha svolto un ruolo importante nel riportare il centrodestra al successo, ma il futuro della coalizione richiede un lavoro di squadra tra i leader per selezionare candidati competenti e costruire una strategia condivisa. La sfida principale è radicarsi nei territori, valorizzare profili adatti e mantenere un dialogo costante con le comunità. Con la rinnovata forza di Forza Italia e una politica moderata, il centrodestra ha la possibilità storica di consolidare il proprio governo in tutto il Paese, ma deve superare le logiche interne e focalizzarsi sulle esigenze locali.
