Il progetto Asilo della Laguna è un programma di attività educative all’aperto volto a creare un collegamento tra i bambini di Venezia e il loro ecosistema lagunare. Questa iniziativa, che riprende con un terzo ciclo più ricco, rientra nel progetto SEA BEYOND, dedicato alla sensibilizzazione sulla sostenibilità e la preservazione degli oceani. Il progetto è promosso dal Gruppo Prada e UNESCO-COI, con il supporto della Città di Venezia, e si svolgerà da novembre 2024 a maggio 2025.
Durante le lezioni all’aperto, i bambini avranno l’opportunità di esplorare la biodiversità della laguna, apprendendo attivamente e impegnandosi nella salvaguardia ambientale attraverso l’arte performativa. Questo ciclo coinvolgerà la Scuola dell’Infanzia Sant’Elena, con 64 studenti, e le uscite saranno pianificate su diverse isole della laguna, come Vignole, Sant’Erasmo e Lido, per garantire un coinvolgimento più significativo.
Una novità di questo ciclo è il workshop “Oceano delle Meraviglie”, condotto dal regista veneziano Mattia Berto, esperto in performance site-specific e di coinvolgimento comunitario. Berto guiderà tre laboratori in cui i bambini trasformeranno le proprie osservazioni sulla laguna in espressioni artistiche, utilizzando corpi e voci per incarnare la vita marina e raccontare storie oceaniche.
Durante il progetto, i genitori saranno coinvolti accanto a esperti performer del Teatro di Cittadinanza, iniziando con esercizi di gruppo presso l’ufficio UNESCO di Venezia e proseguendo con attività in laguna. Il ciclo culminerà con una performance pubblica al Lido di Venezia, affrontando un viaggio di trasformazione per i bambini.
La raccolta di dati e le lezioni apprese guideranno lo sviluppo di materiali didattici a livello globale, mirati a dimostrare l’impatto dell’educazione all’aperto sullo sviluppo fisico, psicologico e sociale dei partecipanti. Questo lavoro supporterà anche la ricerca della professoressa Annamaria Colao dell’Università di Napoli Federico II, in un curriculum che mira a promuovere la salute della popolazione attraverso interventi culturali, nutrizionali e ambientali.
Lorenzo Bertelli del Gruppo Prada ha sottolineato l’importanza del legame tra arte, educazione e scienza per stimolare la curiosità nei bambini, mentre Magdalena Landry di UNESCO ha espresso entusiasmo per l’ampliamento di questo programma che punta a un futuro più responsabile e consapevole per le nuove generazioni.
