La Billie Jean Cup e la Coppa Davis hanno segnato un anno eccezionale per il tennis italiano nel 2024, con 26 titoli conquistati in diverse categorie, tra cui singoli, doppi e tornei nazionali, sia maschili che femminili. Jannik Sinner si è distinto come il migliore, diventando il primo italiano nella storia ad raggiungere la posizione numero 1 del ranking e vincendo due tornei del Grande Slam: gli Australian Open e gli Us Open. Ha anche trionfato nei Masters 1000 di Miami e Cincinnati, e nei 500 di Rotterdam e Halle, oltre ai successi a Shanghai e alle Atp Finals di Torino. Nel settore femminile, Jasmine Paolini ha brillato, arrivando a due finali Slam, al Roland Garros e a Wimbledon, e vincendo il torneo 1000 di Dubai.
L’Italia conta 10 giocatori maschi tra i primi 101 nel ranking e ha conquistato un bronzo olimpico a Parigi, grazie a Musetti. Berrettini ha vinto cinque tornei, tra cui Marrakech, Gstaad e Kitzbuhel, mentre Darderi e Sonego hanno trionfato a Cordoba e Winston-Salem, rispettivamente. In doppio, l’Italia ha ottenuto otto successi, incluso il storico oro olimpico a Parigi con Errani e Paolini, nonché le vittorie di Vavassori e Bolelli.
In Coppa Davis, l’Italia ha trionfato per il secondo anno consecutivo a Malaga, portando il suo totale a tre vittorie nel torneo, che ha raggiunto la 112ma edizione. La prima vittoria risale al 1976 in Cile, un trionfo leggendario e controverso con la squadra composta da Panatta, Barazzutti, Bertolucci e Zugarelli. La finale contro l’Olanda è stata la decima per l’Italia, con ben sette sconfitte precedenti: nel 1960, 1961 e 1977 contro l’Australia, nel 1979 contro gli Stati Uniti, nel 1980 contro la Cecoslovacchia e nel 1998 contro la Svezia. Durante la finale del 1998, Andrea Gaudenzi si infortunò gravemente al tendine della spalla. Gli Stati Uniti dominano la storia della Coppa Davis con 32 vittorie, seguiti dall’Australia con 28, mentre Italia e Repubblica Ceca hanno conquistato tre trofei ciascuna.
