All’inizio, l’amore di Elena Di Cioccio, conduttrice e attrice, era caratterizzato da attenzioni e accettazione. Era una giovane donna positiva all’Hiv che viveva una doppia vita, sentendosi vulnerabile e terrorizzata. Il suo partner ha approfittato di questa fragilità, accettandola con la frase “Nonostante tu sia così, io ti accetto”. Tuttavia, col tempo la situazione è mutata, trasformandosi in violenza, controllo e abusi fisici. Elena riflette su come sia uscita da questa relazione tossica, attribuendo il suo problema all’incapacità di riconoscere il pericolo nell’affidarsi a qualcuno che ha sfruttato la sua vulnerabilità come strumento di manipolazione. Questo spunto le ha dato il coraggio di ripensare alla sua identità e di cercare una nuova visione di sé.
Rinasco: alla ricerca della mia nuova identità
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