Colpo di scena per lo sciopero generale di venerdì nel settore dei trasporti: il garante ha chiesto al ministro Matteo Salvini di limitare la durata dello sciopero a quattro ore per i trasporti passeggeri, a causa del “fondato pericolo di un pregiudizio grave ed imminente ai diritti della persona costituzionalmente tutelati”. Il ministero delle Infrastrutture ha espresso soddisfazione per questa decisione, con Salvini “determinato” a contenere i disagi per i cittadini e a “fare di tutto per raggiungere l’obiettivo”. Si precisa che il trasporto ferroviario era già escluso dallo sciopero generale di Cgil e Uil, dopo una recente protesta di 24 ore. La riduzione della durata colpirà i settori aereo e marittimo, oltre al trasporto pubblico locale come autobus, tram e metropolitane.
In particolare, nel comparto aereo, l’agitazione ha portato Ita Airways a cancellare 41 voli nazionali, di cui 39 previsti per il giorno dello sciopero. La compagnia invita i viaggiatori ad controllare online lo stato dei voli prima di recarsi in aeroporto. Cub trasporti, per quanto concerne il settore aeroportuale, evidenzia che, sebbene il traffico passeggeri in Italia stia crescendo, i lavoratori del settore “subiscono precarietà, sfruttamento, licenziamenti e bassi salari”, nonostante l’aumento dei profitti per le aziende.
Luigi Sbarra, segretario della Cisl, critica lo sciopero generale, sottolineando che il suo sindacato non parteciperà alla protesta della Cgil e della Uil. Sbarra osserva che da anni un segmento del sindacato proclama sistematicamente scioperi generali, suggerendo che ci siano problemi nella rappresentanza di alcune sigle sindacali. Egli afferma che lo sciopero generale dovrebbe essere considerato “l’estrema ratio del conflitto sindacale”, uno strumento da utilizzare con responsabilità quando altre modalità di confronto risultano impraticabili. Nonostante le differenze di opinione, Sbarra afferma il rispetto per le scelte altrui all’interno del panorama sindacale italiano, pur rimanendo critico nei confronti della gestione delle proteste.