Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha pronunciato un discorso dalla Casa Bianca nel quale ha rassicurato che Hezbollah non sarà più in grado di minacciare la sicurezza di Israele. Le sue dichiarazioni sono arrivate subito dopo il discorso del premier israeliano Benyamin Netanyahu, il quale ha annunciato una tregua raggiunta con Hezbollah. Biden ha sottolineato che non ci saranno truppe americane nel sud del Libano e ha descritto la tregua come un nuovo inizio per il Libano.
Nel suo intervento, il presidente ha annunciato che gli Stati Uniti lanceranno nei prossimi giorni una nuova iniziativa diplomatica in collaborazione con Turchia, Egitto, Qatar, Israele e altri Stati per cercare di ottenere un cessate il fuoco a Gaza e lavorare per la liberazione degli ostaggi detenuti da Hamas. Biden ha espresso ottimismo riguardo alla possibilità di un cessate il fuoco a Gaza, rispondendo a una domanda da parte di un giornalista della Casa Bianca. In quella circostanza, è stato fotografato mentre incrociava le dita, un gesto che simboleggia speranza e desiderio di buon esito.
Biden ha enfatizzato l’importanza della cooperazione internazionale nel gestire la crisi in Medio Oriente e ha ribadito l’impegno degli Stati Uniti nel sostenere la sicurezza di Israele e nel trovare soluzioni per la regione. L’alleanza con Paesi come Turchia, Egitto e Qatar è vista come cruciale per facilitare il dialogo e promuovere la pace.
In sintesi, il discorso di Biden ha cercato di trasmettere un messaggio di speranza e impegno attivo per la risoluzione dei conflitti, sottolineando la necessità di un lavoro collettivo tra varie nazioni per garantire la stabilità in Medio Oriente. La tregua con Hezbollah è considerata un passo significativo, mentre gli sforzi per gestire la situazione a Gaza proseguono con la promessa di coinvolgere attivamente diverse nazioni per raggiungere l’obiettivo del cessate il fuoco e garantire la liberazione degli ostaggi.