Uno studio condotto dall’Università di Gottinga ha analizzato il ciclo delle foglie degli alberi da ombra nelle piantagioni di cacao in Africa, fornendo informazioni utili per rendere queste piantagioni più resilienti ai cambiamenti climatici. Pubblicato su Agriculture Ecosystems & Environment, lo studio evidenzia come i cicli fogliari stagionali possano influenzare in modo significativo la produttività e la resilienza degli agroecosistemi del cacao. Gli alberi da ombra sono noti per mitigare condizioni climatiche estreme, ma competono anche con le piantagioni di cacao per acqua e luce.
La ricerca, condotta in Ghana, ha coinvolto un team internazionale di studiosi e ha monitorato per due anni i cambiamenti nei cicli fogliari di diverse specie di alberi da ombra, analizzando altezza della chioma e intercettazione della luce nelle stagioni umida e secca. Sono stati valutati gli effetti di questi alberi sulla stabilità microclimatica, umidità del suolo e rese di cacao nei dintorni. Gli alberi da ombra sono stati classificati in sette gruppi funzionali in base ai loro cicli fenologici, ognuno dei quali ha mostrato impatti distinti sulla produttività del cacao e sull’ambiente.
In particolare, gli alberi che perdono completamente le foglie nella stagione secca sono risultati utili per mantenere l’umidità del suolo, aspetto cruciale durante le siccità per proteggere la produzione di cacao. Al contrario, gli alberi con una perdita di foglie più breve richiedono più acqua, il che potrebbe essere problematico in regioni soggette a lunghe stagioni secche. Gli alberi sempreverdi, pur essendo vantaggiosi in climi temperati, presentano rischi maggiori di malattie fungine in ambienti umidi.
Munir Hoffmann, della Facoltà di Agraria dell’Università di Gottinga, sottolinea che l’approccio di raggruppare gli alberi in base alla fenologia delle foglie offre indicazioni pratiche per la selezione di alberi da ombra funzionali alla produzione di cacao resistente al clima. Il principale autore dello studio, Issaka Abdulai, mette in evidenza l’importanza della fenologia fogliare come criterio fondamentale per migliorare la resilienza del cacao alle sfide climatiche future. Questo approccio innovativo potrebbe fornire strategie sostenibili per la coltivazione del cacao in contesti sempre più influenzati dal cambiamento climatico.
