La Conferenza delle Nazioni Unite sulla Biodiversità, inizialmente sospesa a novembre a Cali, in Colombia, si riunirà nuovamente dal 25 al 27 febbraio 2025 a Roma, presso la sede della FAO. L’annuncio è stato fatto dall’Onu. La Conferenza di Cali ha visto la partecipazione record di 23.000 persone, rappresentando il più grande vertice sulla biodiversità mai organizzato, con l’obiettivo di proteggere la natura da minacce come la deforestazione, l’eccessivo sfruttamento delle risorse, i cambiamenti climatici e l’inquinamento. Nonostante i lunghi negoziati, protrattisi oltre il termine stabilito, i delegati presenti non sono riusciti a raggiungere un accordo, e molti di loro sono tornati nei loro Paesi.
Susana Muhamad, ministra dell’Ambiente colombiana e presidente della Cop16, ha dichiarato che, nelle prossime settimane e durante l’incontro di Roma, lavorerà con le parti interessate per costruire fiducia e consenso, enfatizzando l’importanza di un accordo finanziario che sia fondamentale per gli sforzi futuri. Sergio Costa, vicepresidente della Camera e deputato del M5S, ha definito la ripresa della Cop16 un’importante opportunità per l’Italia, che dovrebbe porsi come leader in una visione ecologica del territorio. Ha evidenziato come la biodiversità rappresenti un capitale economico significativo e ha invitato a trovare obiettivi comuni, sottolineando che la tutela della natura è essenziale per il benessere delle generazioni attuali e future.
Costa ha anche esortato l’Italia a essere audace nel guidare il processo negoziale verso il successo e ha ribadito che un approccio collaborativo è necessario per affrontare le sfide ambientali globali, poiché il pianeta appartiene a tutti. La pandemia di biodiversità richiede un’azione collettiva per proteggere gli ecosistemi e garantire un futuro sostenibile, e Roma avrà un ruolo cruciale nel facilitare i negoziati e nel promuovere la cooperazione internazionale.
In sintesi, la Conferenza di Roma rappresenterà un’opportunità preziosa per riaffermare l’impegno della comunità internazionale nella salvaguardia della biodiversità e nella promozione di politiche sostenibili.
