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Il Pd In Crescita: Impatti delle Regionali sui Sondaggi del M5s

A dieci giorni dalle elezioni in Emilia-Romagna e Umbria, che hanno visto la vittoria del centrosinistra, iniziano a manifestarsi gli effetti sui sondaggi. Il PD cresce di quasi mezzo punto (+0,4%) nella Supermedia, beneficiando di un effetto “bandwagon”, mentre Fratelli d’Italia perde mezzo punto, mantenendo comunque la posizione di primo partito, senza ripercussioni significative sugli alleati di centrodestra. Le tensioni tra Lega e Forza Italia, evidenziate dai pochi decimali che li separano nei sondaggi, si sono manifestate in diverse discussioni politiche recenti, dalla questione dello ius scholae fino alle divergenze sugli emendamenti alla legge di bilancio. Il Movimento 5 Stelle rimane stabile all’11,4%, senza risentire degli sviluppi recenti.

Un sondaggio SWG rivela che solamente un terzo degli italiani giudica giusta la decisione di CGIL, CISL e UIL di indire uno sciopero generale, mentre il 35% si mostra scettico sulla legge di bilancio. Solo il 13% considera lo sciopero sbagliato. È interessante notare che quasi metà degli elettori dei partiti di maggioranza si dichiara scettico riguardo all’efficacia della legge di bilancio. L’esito dello sciopero potrebbe influenzare la percezione degli italiani nei confronti dei sindacati, che vedono solo il 24% degli intervistati come fiduciosi in queste organizzazioni.

In merito alla manifestazione del M5S dello scorso fine settimana, che ha portato all’annullamento delle votazioni sulle proposte statutarie, un’indagine di Euromedia indica che oltre il 62% degli italiani ritiene che il M5S stia diventando un partito tradizionale. Anche il 51% prevede un’alleanza organica con il PD, mentre solo il 22% crede nell’autonomia dichiarata dall’ex premier Giuseppe Conte. La maggioranza degli italiani considera il M5S una forza di sinistra o centrosinistra, con meno del 18% che ritiene ancora possibile classificarlo come un movimento neutro.

La Supermedia YouTrend/Agi è una media ponderata dei sondaggi realizzati dal 14 al 27 ottobre e riflette le intenzioni di voto sulla base della consistenza campionaria e del metodo di raccolta dei dati.

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