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mercoledì, 4 Dicembre, 2024
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Giacomo Puccini a Lucca: Manifesto, Pubblicità e Illustrazione nell’Arte Lirica

Inaugurata a Lucca una mostra inedita dedicata a Giacomo Puccini, presente il sottosegretario alla Cultura Gianmarco Mazzi. Intitolata “Giacomo Puccini Manifesto. Pubblicità e illustrazione oltre l’opera lirica”, l’esposizione indaga per la prima volta il legame tra Puccini e il manifesto pubblicitario, presentando manifesti originali che raccontano la vita e le opere del compositore, nonché la storia della grafica pubblicitaria europea. Il sindaco di Lucca, Mario Pardini, sottolinea il valore dell’iniziativa nell’attuale contesto comunicativo, evidenziando l’impatto culturale di Puccini e la sua modernità come simbolo della sua terra.

L’assessore alla cultura, Angela Mia Pisano, commenta che la mostra celebra il centenario della morte di Puccini con un evento originale, coinvolgendo cultori del manifesto pubblicitario e importanti istituzioni. Alessandro Amorese, della commissione Cultura della Camera dei deputati, ritiene che la mostra fughi l’idea di celebrazioni forzate, donando invece bellezza e italianità, riflettendo come la pubblicità del Novecento abbia influenzato varie correnti artistiche.

Il curatore Simone Pellico spiega che i manifesti raccontano il Maestro in modo ampio, partendo dalle sue opere liriche e approfondendo i legami personali di Puccini con artisti del cartellonismo e il suo interesse per tecnologia e velocità. La mostra espone centinaia di manifesti storici provenienti dalla Collezione Salce, affiancati da opere contemporanee dell’illustratore Riccardo Guasco, creando un dialogo tra passato e presente.

Allestita nella Ex Cavallerizza di Lucca, la mostra include una varietà di manifesti dedicati a Puccini e al contesto storico, recuperando l’importanza dei cartelloni pubblicitari nel rendere più accessibili le opere liriche. Elisabetta Pasqualin, direttore del Museo Nazionale Collezione Salce, sottolinea che i cartelloni fungono da ponte tra le opere di Puccini e il pubblico, celebrando il linguaggio visivo utilizzato per la loro promozione.

La mostra è articolata in quattro atti, che evidenziano i legami fra Puccini e vari aspetti della cultura grafica. Si conclude esplorando il rapporto tra Puccini e la pubblicità, mostrando come il compositore abbia agito da testimonial per marchi storici. La mostra, patrocinata da importanti istituzioni nazionali e locali, è vista come un tributo alla modernità e all’eredità culturale di Puccini nel panorama artistico e pubblicitario.

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