Con l’uscita di scena di Tavares, si apre la corsa per la sua successione, con la nomina del nuovo amministratore delegato prevista entro giugno 2025. Varie voci circolano sui potenziali candidati, con Olivier Francois, attualmente amministratore delegato di Fiat e responsabile del marketing globale di Stellantis, in pole position. È considerato il favorito grazie alla sua lunga carriera nel gruppo e alla fiducia di John Elkann e dell’ex CEO Sergio Marchionne. Francois ha accumulato una vasta esperienza lavorando sia in Psa che in Fca.
Altri nomi di spicco tra i candidati includono Carlos Zerlenga, attuale Chief Operating Officer per il Nord America, e Maxime Picat, responsabile della filiera e degli acquisti globali di Stellantis. Entrambi sono manager interni che conoscono a fondo le dinamiche del gruppo e potrebbero rappresentare una scelta sicura per la continuità.
Un altro possibile candidato è Luca De Meo, attuale CEO di Renault Group e già in passato responsabile di importanti marche come Toyota e Volkswagen. La sua esperienza nel settore automobilistico e la sua capacità di risollevare brand in difficoltà, come nel caso di Seat, lo rendono un contendente credibile. De Meo ha anche avuto ruoli significativi in Fiat, tra cui responsabile del marketing e progettista della nuova generazione della 500, un modello ancora attualmente in produzione.
Inoltre, tra i nomi emergenti figura Edouard Peugeot, figlio dell’attuale presidente di Peugeot Invest. Riconosciuto a livello internazionale, ha un background che comprende esperienze significative in banche d’investimento come JP Morgan e nel private equity con TowerBrook. È visto come una figura rispettata e apprezzata nel settore automobilistico.
In sintesi, molti esperti scommettono su Francois come candidato favorito, ma la competizione si fa serrata con l’emergere di De Meo e Peugeot. La scelta del prossimo amministratore delegato di Stellantis rappresenta un momento cruciale per il futuro dell’azienda e le sue strategie nel mercato automotive globale. Il clima di incertezza e la necessità di un leader competente rendono questo processo di successione di particolare rilevanza per i vari stakeholder del gruppo.
