Brat, Demure, Brain Rot, Enshittification, Manifest: nell’ultimo anno, diverse parole hanno guadagnato visibilità tramite i social e sono entrate nei dizionari. Per i millennial, adattarsi a questo contesto innovativo, popolato da espressioni complesse, è sfidante, ma offre uno spunto per comprendere il modo di vivere delle nuove generazioni. Questa evoluzione è alimentata da piattaforme come Instagram e TikTok, che promuovono la viralità e neologismi.
Brat, scelta parola dell’anno dal Collins Dictionary, rappresenta comportamenti e stili anticonformisti e audaci. Questa parola suggerisce una libertà sregolata e superficiale, ma anche un forte riconoscimento della ribellione. Al contrario, Demure, parola dell’anno per Dictionary.com, comunica un approccio più sobrio e riservato. Qui le parole chiave sono discrezione, modestia e semplicità, esprimendo un’estetica elegante e non ostentativa.
Manifest, scelto dal Cambridge Dictionary, è un verbo implicante un’azione mirata a far avverare i propri desideri attraverso tecniche di visualizzazione mentale. Enshittification, scelta dal Macquarie Dictionary, descrive il continuo deterioramento di servizi online a causa di un’eccessiva ricerca di profitto, sacrificando qualità ed etica. Infine, Brain Rot, dal Oxford English Dictionary, si riferisce al deterioramento mentale causato da un consumo eccessivo di contenuti superficiali sui social.
Se messe insieme, queste parole sembrano rivelare una tendenza alla ricerca di autodeterminazione da parte della Gen Z. Questa generazione sta esplorando la propria identità, affrontando paure e desideri, cercando di definire pregiudizi e aspettative. Stranamente, brutali definizioni convivono pacificamente: Brat e Demure possono rappresentare modalità di esistenza differenti ma complementari, in una società che permette di essere audaci e discreti allo stesso tempo.
La Gen Z, pur essendo connessa, non intende perdere il contatto con la realtà e si impegna a manifestare il futuro che desidera, facendo attenzione ai valori e alle comunità che abbraccia. Essa è decisa a creare relazioni autentiche, evitando le truffe e l’enfatizzazione dei valori. Le neologismi rappresentano quindi uno strumento per esplorare e comprendere un’identità in continua evoluzione, con pazienza verso le generazioni precedenti. Questo linguaggio nuovo potrebbe offrire una lente attraverso cui osservare e comprendere aspetti di una generazione tanto complessa quanto proattiva.