Da oggi, chi percorre viale Mazzini a Roma potrà vedere il cavallo, simbolo della Rai, avvolto in un grande striscione nero in segno di lutto. La ragione di questa rappresentazione è legata alla decisione del Tar della Liguria, che ha stabilito che a partire dal prossimo anno la rassegna canora di Sanremo sarà assegnata tramite una gara. Molti già pronosticano che emittenti come Mediaset, La7 e Discovery possano avere l’opportunità di concorrere, e si ipotizza che Amadeus possa tornare come conduttore.
La reazione è stata immediata e forte: molti si sono chiesti come possa essere tolto a un servizio pubblico un evento che tiene milioni di spettatori incollati alla tv. L’hashtag di protesta è diventato virale. La sentenza del Tar è stata vista come uno scandalo, come se si fosse attuato un provvedimento gravissimo per la cultura italiana. Tuttavia, è solo un festival musicale, e il cambiamento di guardia non dovrebbe sorprendere.
Gli italiani mostrano però una certa resistenza al cambiamento delle loro tradizioni. Una parte dei media ha criticato la decisione del Tar, sperando che il presidente Sergio Mattarella possa intervenire in favore di Sanremo. L’indignazione è palpable, e molte persone non vogliono che la manifestazione venga cambiata o trasferita. Chi critica le canzoni, sottolineando che si tratta di “soltanto di canzonette”, rischia di incorrere nell’ira dei fan, che difendono con passione il festival e le sue tradizioni.
Anche se la gara potrebbe portare a un cambiamento nella gestione del festival, ciò non significherebbe la scomparsa della kermesse, visto che le canzoni continuerebbero a essere parte della cultura italiana. La preoccupazione si concentra su dove e come verrà organizzata la manifestazione, ma i fan possono stare tranquilli: se il festival dovesse cambiare canale, le canzoni sarebbero comunque ascoltate.
Infine, un aspetto positivo per l’Italia è il significativo calo dello spread, passato da 242 a 110 punti, indicando una certa stabilità economica. Mentre ci si prepara a un Natale con buone prospettive di acquisto, rimane il dibattito intorno a Sanremo, simbolo indelebile della cultura musicale italiana.
