Nata sotto il segno di Nettuno, Maserati celebra il suo 110° compleanno, un anniversario storico che viene commemorato con l’evento esclusivo Tridente Experience a Modena. Questa celebrazione riunisce 110 equipaggi di appassionati del marchio per immergersi nei valori di lusso, passione e alta velocità. Fondata da quattro fratelli Maserati nel 1914, l’azienda ha trasformato la velocità in un’arte, continuando a innovare e mantenere viva la propria tradizione.
Al centro dell’evento ci sono le due edizioni limitate GranTurismo 110 Anniversario, disponibili in 55 esemplari ciascuna, nei colori blu inchiostro e rame folgore. Questi modelli elettrici, dotati di motore V6 Nettuno da 760 CV, segnano un nuovo capitolo nella storia di Maserati. Santo Ficili, il nuovo CEO del marchio, sottolinea l’importanza di Modena come cuore pulsante di Maserati e della motor valley italiana, rappresentando un esempio di lusso e innovazione.
La Tridente Experience non si è limitata a presentare le auto; ha anche celebrato il legame tra il marchio e la sua città. La manifestazione ha messo in risalto una Maserati rossa parcheggiata nei cortili dell’Accademia Militare di Modena, evocando la storia militare del luogo. Un evento di punta è stato anche la cena presso Casa Maria Luigia, dello chef Massimo Bottura, che ha unito l’arte culinaria e l’arte contemporanea, riflettendo l’essenza di Maserati come opera d’arte.
I partecipanti hanno vissuto emozioni uniche, guidando modelli iconici come GranCabrio, MC20 e Grecale. Test drive e gimkane hanno permesso ai partecipanti di sentirsi piloti per un giorno, evocando leggende come Fangio e Moss. La parata delle 110 Maserati ha riempito la pista dell’autodromo di Marzaglia, creando un’atmosfera simile a una sinfonia, dove il rombo dei motori si fondava con la bellezza delle automobili.
Infine, Maserati presenta la MCXtrema, un modello esclusivo con motore V6 Nettuno, confermando il suo ritorno nel mondo delle competizioni automobilistiche. Con questi eventi e nuove edizioni limitate, Maserati continua a scrivere la sua storia, dimostrando che la passione per l’auto non può mai essere limitata.