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giovedì, 12 Dicembre, 2024
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La moviola dell’ultima giornata di Serie A: analisi degli episodi key

Nell’ultimo turno di Serie A, durante la quindicesima giornata del campionato, si sono registrati numerosi episodi controversi che hanno coinvolto arbitri e Var. Le proteste più accese si sono verificate nella partita Atalanta-Milan, in cui il tecnico del Milan, Fonseca, ha criticato l’arbitro La Penna riguardo a un contatto tra De Ketelaere e Theo Hernandez, pertinente al vantaggio della Dea.

Nel match Atalanta-Milan, il Milan ha contestato un possibile fallo per una spinta di De Ketelaere su Hernandez in occasione del primo gol al 12′ del primo tempo. Sebbene De Ketelaere abbia effettivamente forzato il contatto, l’arbitro ha ritenuto che non ci fosse un’infrazione, e il Var Di Paolo non ha potuto intervenire poiché tali decisioni sono a discrezione dell’arbitro in campo.

Nel match Napoli-Lazio, ci sono stati diversi momenti discutibili: al 3′ il Var ha esaminato un possibile tocco di mano di Gila su un tiro di McTominay, ma è stato giudicato regolare poiché le braccia erano attaccate al corpo. Al 43′, l’arbitro Colombo ha fischiato un fallo su Olivera, ma non ha applicato la regola del vantaggio. Al 62′, Castellanos ha ricevuto un’ammonizione per un fallo su Anguissa, ma poiché era già diffidato, non potrà giocare nella prossima partita contro l’Inter. Al 82′, il Napoli ha protestato per un contatto in area tra Di Lorenzo e Zaccagni, chiedendo un penalty che non è stato concesso.

Nella partita Juventus-Bologna, al 24′, il Bologna ha sollevato dubbi riguardo a un possibile cartellino rosso per un fallo di Kalulu su Odgaard nell’area bianconera. Dopo un lungo controllo da parte del Var, l’arbitro ha deciso di far continuare il gioco. Questo episodio è stato paragonato all’espulsione di Reijnders in Milan-Udinese. Infine, all’87’, Koopmeiners è stato “graziato” per un fallo su Fabbian, che avrebbe potuto meritare un cartellino rosso, ma non è stata mostrata nemmeno una ammonizione.

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