Una tragedia si è consumata a Tufino, in provincia di Napoli, dove una bambina di 4 anni, Alessandra, è morta dopo essere caduta da una scala interna della sua abitazione. L’incidente è avvenuto nella notte, intorno all’1:30, quando la piccola si è svegliata e ha tentato di scendere al piano di sotto utilizzando una scala a chiocciola. Purtroppo, è precipitata e ha subito ferite mortali. I genitori, accortisi dell’accaduto, hanno cercato di soccorrerla e hanno immediatamente contattato il servizio di emergenza 118. Tuttavia, nonostante gli sforzi, le condizioni di Alessandra erano critiche e, sfortunatamente, è deceduta sul colpo.
A seguito dell’incidente, la procura ha preso provvedimenti, ordinando il sequestro dell’appartamento al fine di escludere qualsiasi pista alternativa rispetto a quella dell’incidente. È stato avviato un processo di indagine per accertare le circostanze esatte della caduta e garantire che non ci siano elementi sospetti. Nonostante il sequestro dell’immobile, la salma della piccola non è stata confiscata e sarà restituita ai familiari per permettere loro di organizzare un funerale dignitoso.
Questa triste vicenda ha scosso la comunità locale, portando a una profonda riflessione sulla sicurezza domestica, specialmente per i bambini. La perdita di una vita così giovane è una tragedia immensa per la famiglia di Alessandra, che ora si trova a fare i conti con un dolore incommensurabile.
Le autorità competenti continueranno a seguire le indagini per assicurare una completa chiarezza sull’accaduto e prevenire futuri incidenti simili. La comunità si stringe attorno alla famiglia della piccola, offrendo supporto e vicinanza in questo tragico momento di lutto. La storia di Alessandra serve da monito sull’importanza di garantire spazi sicuri per i più piccoli all’interno delle abitazioni, affinché tragedie simili non si ripetano.
