L’Inter ha trionfato contro la Lazio con un netto 6-0 all’Olimpico, portandosi a 34 punti in classifica, a una lunghezza dal Napoli e a tre dall’Atalanta. La squadra di Simone Inzaghi ha mostrato un gioco aggressivo, segnando quattro gol tra il finale del primo tempo e l’inizio del secondo. Calhanoglu ha aperto le marcature con un rigore al 41′, seguito da Dimarco al 45′, Barella al 51′ e Dumfries al 53′. Successivamente, Carlos Augusto (77′) e Thuram (91′) hanno completato la goleada, con sei gol realizzati da sei giocatori diversi.
Il momento chiave della partita è arrivato al 28′, quando Gila, difensore della Lazio, è uscito per infortunio, permettendo a Gigot di entrare. Un calcio d’angolo al 37′ ha portato al primo gol dell’Inter. L’arbitro Chiffi ha inizialmente annullato un gol di De Vrij per fuorigioco, ma poi, grazie all’intervento del VAR, ha concesso un rigore per un tocco di braccio di Gigot, trasformato da Calhanoglu.
Dal raddoppio, siglato da Dimarco poco prima dell’intervallo, il secondo tempo ha visto l’Inter continuare a dominare. Barella ha segnato un bel gol dalla distanza e Dumfries ha raddoppiato di testa. Carlos Augusto e Thuram hanno chiuso la partita con altre due marcature.
Alla fine della gara, Inzaghi ha elogiato la prestazione della sua squadra, sottolineando il grande impegno messo in campo e la qualità mostrata. Ha anche esaltato l’importanza di questa vittoria per continuare a costruire la stagione. Dall’altra parte, il tecnico della Lazio, Marco Baroni, ha assunto le responsabilità della sconfitta, evidenziando i problemi di gestione emotiva e di coesione della squadra.
I laziali hanno subito quattro gol in un breve lasso di tempo e Baroni ha messo in discussione la capacità della sua squadra di mantenere le distanze e la concentrazione durante la partita. Ha riconosciuto che la Lazio ha mostrato buone indicazioni per i primi 40 minuti, ma che la pressione dell’Inter ha portato a gravi errori difensivi. La Lazio, ora a 31 punti, dovrà affrontare il Lecce nel prossimo incontro, mentre l’Inter sarà davanti al Como.
