Partito Democratico e Movimento 5 Stelle hanno criticato con veemenza l’aumento degli stipendi per i ministri non parlamentari, definendolo una vergogna, soprattutto in un periodo caratterizzato da austerità e stipendi bassi. Di fronte a queste pressioni, il governo ha dovuto rivedere la misura trasformandola in un incremento dei rimborsi. Tuttavia, le opposizioni continuano a protestare, ritenendo che anche il rimborso sia inaccettabile, specialmente da un governo che ha rifiutato l’istituzione di un salario minimo. Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, ha espresso il suo disappunto sui social, sottolineando l’incongruenza di un simile emendamento. Anche Elly Schlein, leader del Partito Democratico, ha lanciato una provocazione, evidenziando la disparità tra l’aumento del compenso dei ministri e quello degli infermieri, da cui è previsto un incremento di soli 7 euro al mese.
Tuttavia, questa posizione di moralità da parte di PD e M5S è messa in discussione, dato che proprio nel 2021, durante l’alleanza con Mario Draghi, avevano approvato aumenti per gli stipendi dei sindaci, che hanno visto un incremento anche fino al 100% nei casi delle città metropolitane. Inoltre, nemmeno il governo Draghi adottò il salario minimo, un tema caldo nel dibattito politico. Questi fatti riflettono una certa incoerenza nella politica italiana, in cui le retoriche si scontrano con le realtà normative e le decisioni prese in precedenza.
In sintesi, le opposizioni accusano il governo di non avere a cuore le fasce più deboli della società e di dare priorità eccessiva a figure che, in un contesto di crisi economica, dovrebbero dimostrare maggiore empatia. Il clima politico appare confuso e le dichiarazioni delle diverse forze politiche sembrano più mirate a rispondere a una strategia comunicativa che a una coerenza nella gestione del governo. Questa situazione dimostra come la politica italiana sia spesso più un palcoscenico che una vera soluzione ai problemi reali dei cittadini, descrivendo una realtà in cui il senso di responsabilità sembra andare perduto tra interessi e opportunità.
