L’ipotesi investigativa su cui stanno lavorando i carabinieri della compagnia di Volterra (Pisa) riguarda un omicidio stradale, in merito alla morte di Fabiola Capresi, una donna di 57 anni trovata senza vita in un fosso a Montescudaio, lungo la strada provinciale dei Tre Comuni. Il corpo della vittima è stato trasferito all’istituto di medicina legale di Livorno per l’autopsia. Sul posto sono stati rinvenuti pezzi di una scocca automobilistica e il corpo presentava evidenti lesioni compatibili con un investimento. La zona non è sorvegliata da telecamere di videosorveglianza, pertanto verranno esaminate quelle situate nelle vie di accesso e uscita. Gli inquirenti stanno sperando che l’analisi dei resti di plastica rinvenuti possa fornire indizi utili per identificare il conducente che, dopo aver colpito Fabiola, si sarebbe allontanato senza prestare soccorso.
Il cadavere è stato scoperto da un passante in una zona di Montescudaio conosciuta per il degrado e lo spaccio. L’identificazione della vittima ha rivelato che corrispondeva alla donna che era stata denunciata come scomparsa dal compagno poche ore prima. Il sindaco di Montescudaio, Loris Caprai, ha lanciato un appello al responsabile dell’investimento affinché si costituisca: “La tragedia avvenuta ieri colpisce tutta la comunità . Esprimo la mia vicinanza e quella dell’amministrazione comunale alla famiglia di Fabiola. Questo tragico fatto non deve restare impunito. Per questo motivo, mi appello a chi, ieri sera, ha investito Fabiola con l’auto: costituitevi. Non è possibile sfuggire né alla giustizia né alla propria coscienza. Per Fabiola e per il dolore della sua famiglia, invito l’investitore a presentarsi alle autorità . Sono in corso indagini che faranno chiarezza e chi ha investito Fabiola deve farsi avanti”. L’appello del sindaco evidenzia l’importanza di affrontare le conseguenze di tale evento tragico all’interno della comunità , mettendo in risalto la responsabilità individuale e il desiderio di giustizia per la vittima e i suoi cari.