Un tragico evento si è verificato giovedì mattina a Castelverde, alla periferia est di Roma, dove un lupo cecoslovacco di tre anni, Aron, è stato accidentalmente ucciso da un cacciatore che lo ha scambiato per un lupo selvatico. La padrona ventenne di Aron, che si era trasferita nel quartiere pochi giorni prima in cerca di una casa più adatta, stava portando il cane a fare una passeggiata quando il tragico episodio è avvenuto.
Intorno alle 11:00 del 19 dicembre, mentre Aron si avvicinava a una pecora nel prato vicino a via Capestrano, è stato colpito da un proiettile sparato da un uomo. Il colpo, che ha inferto una ferita letale al cane, ha lasciato la giovane padrona in stato di shock. Dopo aver sentito lo sparo, la ragazza si è precipitata sul luogo dell’incidente e ha trovato il suo fedele amico privo di vita, accanto alla pecora, con una ferita evidente. In preda al panico, ha immediatamente contattato i soccorsi.
La polizia del VI distretto Casilino è intervenuta rapidamente sulla scena dell’incidente. Durante le indagini, gli agenti hanno trovato uno sgabello e un telefono cellulare vicino al corpo di Aron. Quest’ultimo ha permesso di identificare rapidamente l’uomo responsabile dell’atto, un cacciatore con regolare licenza per l’uso di armi da fuoco, proprietario del terreno dove è avvenuto l’incidente.
Ulteriori indagini hanno portato al rinvenimento di una tagliola utilizzata di recente per catturare un lupo nei pressi della scena. L’uomo, interrogato dalla polizia, ha dichiarato di aver scambiato il cane per un lupo selvatico, fornendo la sua versione dei fatti. Tuttavia, è stato denunciato per quanto accaduto. La giovane padrona di Aron si trova ora a vivere un profondo dolore per la perdita del suo compagno a quattro zampe e la comunità locale è rimasta sgomenta dalla brutalità dell’accaduto. Questo episodio ha sollevato interrogativi sulla protezione degli animali e sull’importanza di riconoscere le differenze tra specie simili.
